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Luis Enrique verso l'ufficialità. Defederico, Lamela e Alvarez sono i nomi della Roma di Sabatini

(di Daniele Petroselli) Continua il conto alla rovescia per l’ufficializzazione del nuovo tecnico giallorosso. Ormai nessun dubbio: sarà Luis Enrique a guidare Totti e compagni verso nuovi traguardi. Tante le conferme, a partire dai media, che...

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(di Daniele Petroselli) Continua il conto alla rovescia per l’ufficializzazione del nuovo tecnico giallorosso. Ormai nessun dubbio: sarà Luis Enrique a guidare Totti e compagni verso nuovi traguardi. Tante le conferme, a partire dai media, che parlano già dei dettagli del contratto.

Il tecnico blaugrana avrà un biennale da 1,6 milioni di euro e con lui arriveranno nella Capitale il suo vice e Ivan De La Pena. Lui? Sì, proprio lui, l’ex flop laziale, ma valido assistente, secondo quanti frequentano il club catalano. La firma di Luis Enrique ci sarà solo lunedì però, dopo che si chiuderà il campionato di seconda divisione. E mentre in città molti sono ancora scettici sulla scelta, in tanti sono sicuri del suo radioso futuro. In primis chi lo ha visto crescere al Barcellona e gli addetti ai lavori. Entusiasma l'idea che possa trasformare la Roma in un club stile Barcellona, coniugando giovani di talento ai campioni affermati. Ma non solo. A colpire è il suo carattere: “Ti devi guadagnare la sua fiducia. Se hai rispetto del suo lavoro lui ti rispetta, ma di certo non ci vai a cena insieme. Lui ama lavorare, non gli piace utilizzare la stampa per mandare dei messaggi ai calciatori o situazioni simili. E' molto rispettoso, tosto, chiuso ma con dei valori importantissimi, non andrà mai in tv o in radio a parlare. E'molto schietto, ti dice le cose guardandoti negli occhi, è molto ben voluto nell'ambiente", le parole di Cristina Cuvero del Mundo Deportivo. Lui intanto si dà il 50% di arrivare a Roma, mentre Sabatini smentisce viaggi nella città catalana, ma ormai sembra tutto pronto per questo matrimonio col blaugrana.

 

GLI ALTRI Nonostante l’Equipe spinga ancora per Didier Deschamps, la scelta sembra ormai per il tecnico del Barcellona B. Si chiama fuori Stefano Pioli, oggi presentatosi a Palermo come nuovo allenatore dei rosanero. Mentre intanto Montella, in vacanza in Sicilia, fa visita al Catania e prende contatti per il suo futuro che sembra ormai sempre più lontano dalla Capitale. Un rapporto durato poco con l’Aeroplanino ma che molti già sperano si possa riformare quando l’esperienza di Montella sarà ancor maggiore rispetto ad adesso.

MERCATO Continua il valzer di voci sui possibili obiettivi di Sabatini. Va scemando ormai l’idea Pastore, viste le pretese eccessive di Zamparini (che ha rifiutato l’offerta del Chelsea chiedendo 50 milioni), ma si fa sempre più fitta la pista che porta all’Argentina. Erik Lamela sembra essere al momento l’indiziato numero uno a raggiungere la Capitale, ma serviranno quasi 20 milioni per convincere il River Plate. Dalla parte dei giallorossi una trattativa già ben avviata con il club, come conferma anche l’esperto Alberti, che da la trattativa ormai all’80%. E a poco forse potrebbe servire il tentativo estremo portato dal Napoli direttamente col padre del giocatore. Su di lui già si è scatenato l’entusiasmo dei tifosi giallorossi, che sul web già lo vedono in maglia giallorossa. Ma il diciannovenne centrocampista non è l’unico nome sul taccuino del nuovo ds giallorosso. Si segue sempre la pista Alvarez, mentre spuntano i nomi del difensore del Boca Monzon e di Defederico del Corinthians. Per quest’ultimo Alberti si sbilancia, nonostante l’annata poco brillante appena conclusa. Mentre l’agente del giocatore spinge per un possibile approdo in Italia, nonostante lo status da extracomunitario non semplifichi il suo acquisto.

Sempre più intricata la questione portieri. Svanita l’ipotesi Buffon (cercato ora dal Galatasaray), ecco promuoversi al club di Trigoria Marchettie Viviano. Ma se sul primo c’è da battere anche la concorrenza della Lazio, sul secondo le speranze sono maggiori. L’Inter deve però prima risolvere la comproprietà con il Bologna per poi offrirlo ai giallorossi. La squadra nerazzurra infatti vorrebbe monetizzare il più possibile, magari introducendo nella trattativa Thiago Motta (che flirta sempre di più con il giallorossi) nel tentativo di portare De Rossi a Milano. Intanto però, in attesa di come si evolverà la situazione, ecco raggiunto l’accordo con Storari, stanco di fare il vice di Buffon.

SOCIETA’ Tante voci mentre la questione societaria è ancora ben lontana dall’essersi risolta. Ancora slittano i tempi per la chiusura, mentre qualche addetto ai lavori parla di vicenda poco chiara. Me forse è meglio essere positivi. Un'altra estate sull’orlo di una crisi di nervi il tifoso giallorosso non potrebbe sopportarla.