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Luis Enrique: “Scelgo sempre chi per me sta meglio e non mi faccio condizionare”

Ecco le parole di Luis Enrique in conferenza stampa alla vigilia di Roma-Bratislava.

Redazione

Ecco le parole di Luis Enrique in conferenza stampa alla vigilia di Roma-Bratislava.

Dopo la partita dell’andata ha detto che la formazione era quella migliore. E’ ancora così nel suo pensiero?Questa la settimana e anche le prossime io sceglierò sempre l’undici che considero più preparati. Basta dare un’occhaiat agli allenamenti e come si allenano. Questo è il mio stile e non lo cambierò. E non mi faccio condizionare da nessuno. Capisco il vostro interesse sulla formazione

Serve ancora fare il ritiro con questo calciomercato sempre apertio e visto che ha fatto giocare quelli che non erano presenti a Brunico?"Quando ho accettato di allenare la Roma sapevo che dovevamo iniziare un progetto e che dovevamo cambiare tante cose. Nel primo anno sapevo di non poter trovare le condizioni migliori per lavorare. A me importa solo come si allenano i calciatori. I tifosi all'inizio mi divevano sempre 'Falli Corre' e all'inizio mi ha stupito perché il calcio è anche giocare bene. Io sceglierò sempre i giocatori più preparati. La mia idea è quella di raggiungere i risultati con un'idea di calcio collettiva. Non importa chi gioca, tutti si devono aiutare e questo è il nostro modo di giocare. Il giocatere deve allenarsi e condurre una vita da professionista. E' l'unica strada per raggiungere i nostri obiettivi"

Borriello, il giocatore oggi è sul mercato. E' una sua scelta?"Ripeto il mio giudizio che ho dato durante il ritiro: Borriello è un giocatore interessante da cui mi aspetto sempre il massimo"

E' rimasto sorpreso dal clamore dell'ambiente per l'esclusione di Totti? No, perchè non leggo i giornali se non per lo stretto necessario. Capisco il vostro lavoro, ma

Preoccupato per il mercato? manca un centrocampista...Sono concentrato per la partita di domani. Il 31 vedremo poi la squadra a dispozione. Non spetta a me parlare adesso di trattative e non dico mai che manca questo o manca l'altro.

Che partita si aspetta domani contro lo Slovan?Sono molto ottimista perchè ho visto che questa settimana la squadra si è allenata con molta intensità e grinta. I tifosi ci aiuteranno con il loro appoggio. sarà difficile ma noi abbiamo l'appoggio extra dei tifosi. Noi stiamo lavorando al 100% per renderli orgogliosi di noi

Totti merita una gestione particolare?"Fate sempre la stessa domanda e io vi darò sempre la stessa risposta. E' naturale che tutti hanno una sensbilità diversa ma le norme di convivenza e comportamento devono essere uguali. Sceglierò sempre i giocatori che ritengo migliori e più preparati. E questo lo vedo e lo decido negli allenamenti. La forza di una squadra dipende dalla forza del gruppo, non dei singoli. Io sono qui per questo. Punto e basta"

In questo perido senti la società vicina?"Sì, mi sento sostenuto dalla società. Hanno visto come lavoriamo e sono molto soddisfatti di questo. Sono molto soddisfatto al di là delle difficoltà. Il mercato è difficile ma la società sta facendo il suo massimo sforzo. Questo cambio di marcia si è notato e la direzione della società è evidente"

Si aspettava un inizio migliore? Cosa pensa delle critiche?

"Spero sempre di iniziare nel modo migliore. Non mi preoccupa il futuro, non posso prevederlo. Abbiamo perso la prima partita ma spero di partire bene in campionato. Tutti sperano di vincere sempre, anche l'allenatore del Bologna e dello Slovan. Io posso controllare solo il presente e gli allenamenti, come quello di oggi. Se vinco sarò un campione, se perdo sarò un bidone"

Ha già deciso la formazione?"Al 90% è decisa. L'attacco l'ho già scelto. Darò sempre la formazione un'ora e un quarto prima di partire per lo stadio. Lo faccio per una questione di rispetto ai calciatori, le devono sapere loro per primi la formazione. Io non chiamo nessun giornalista prima, gli altri possono fare quello che vogliono"

De Rossi? Mancini ha detto che rimarrà a vita nella Roma come Totti..."E' un giocatore che sta negoziando con la società per il rinnovo del contratto. Ribadisco quello che avevo detto in ritiro. La società vuole che resti e lui vuole restare. Io non posso che parlarne bene ma sono le due parti che devono trovare l'accordo. Quello che conterà sarà il suo rendimento in campo e il suo lavoro quotidiano. Come tutti è importante allenarsi bene"

Prima ufficiale all'Olimpico. Che atmosfera si aspetta?"Non so quanti tifosi ci saranno ma spero ovviamente tanti. Spero di poter sentire l'inno Grazie Roma che è possibile ascoltare quando la Roma vince"

Si aspettava di stare più avanti con il lavoro? Qualcuno non si applica al massimo?"Sono felice come lo ero nel primo giorno. E' chiaro nel calcio contano i risultati. Non sono un indovino e non posso sapere quale sarà la posizione che andremo ad occupare. Siamo perfettamente in linea con i tempi del mio ruolino personale"

Come mai Cassetti centrale e non Heinze?"E' la mia scelta. Heinze ha giocato anche molto come terzino. A me piacciono i calciatori come loro che sono polivalenti e che possano occupare più ruoli"