Luis Enrique: “Senza continuità non si va da nessuna parte. Sentiamo già il profumo del derby”

Ecco le parole di Luis Enrique ai microfoni di Sky, Mediaset, conferenza stampa, Rai, Roma Channel al termine di Roma-Parma 1-0.

LUIS ENRIQUE A SKY

E' arrabbiato per le occasioni sprecate?No sono contentissimo per i 3 punti, gli stessi che avremmo preso facendo 5 gol.

Lei ha detto che il futuro va conquistato: perché l'ha detto in questo momento?No. Fare una conferenza stampa dopo un allenamento non lo devo più fare, c'era qualcosa che non mi piaceva e l'ho detto. Oggi invece sono contento. Oggi i ragazzi hanno fatto benissimo, in ogni reparto. Non abbiamo sofferto quasi per niente contro una squadra che ha fatto grandi risultati negli ultimi turni.

Tocco di mano di Ferrario. Commenti?Non ho visto niente come il quarto uomo. Gli arbitri fanno il loro lavoro in maniera professionale.

La sciarpa nerazzurra di Guardiola: che ne pensa?Pep è un grande amico, lui sa cosa deve fare. Io sono a Roma, contentissimo, e proseguo a fare il mio lavoro.

(Billy Costacurta) Da giocatore avevi una grande voglia e determinazione: lo hai trasferito forse meno ai tuoi uomini?Sì, non c'è costanza. È questo che fa la differenza nel calcio attuale. Se non c'è questo atteggiamento è difficile, ma credo che dalle prime dieci giornate ad oggi siamo migliorati tantissimo. Comunque se hai sofferto tu contro di me figurati io contro di te.

A Bergamo si vedrà una Roma diversa? Cosa bisogna fare per darle continuità?La domanda da un milione di euro. È l'argomento di discussione di ogni settimana, i giocatori ne sono coscienti. Ora abbiamo recuperato giocatori importanti, credo siamo più forti, ma senza regolarità non siamo nulla. A Bergamo sarà difficile, ma sono ottimista perché si avvicina il derby e tutti sono in fibrillazione.

Su Borini: è già pronto per la Nazionale?Prandelli è bravissimo e non sono nessuno per dirgli chi chiamare. Io sono contento per Fabio, mi ha sorpreso. Non importa l'età o l'aspetto fisico, ma la qualità e la voglia di fare. E lui è un esempio.

LUIS ENRIQUE MEDIASET

Ieri avevi detto che oggi era una partita importante, la risposta c’è stata oggiOggi non abbiamo fatto più gol perché di fronte c’era un avversario di livello alto, veniva da 5 partite senza sconfitte, abbiamo fata una buona gara, l’unica cosa è non aver sfruttato le palle gol

E’ un problema di testa?No, non è una questione di testa, è un problema tra la piccola differenza che c’è tra le squadre, se non stiamo al 100 stiamo in difficoltà.

Il terzo posto non è lontanoE’ uno stimolo grande ma manca tantissimo, così come vedo io le cose abbiamo le qualità per fare qualcosa di più e me lo aspetto ogni giorno che migliori. Oggi faccio i complimenti alla squadra

Come fai a far capire che si possono ottenere degli obiettivi importanti?E’ facilissimo, ogni allenamento se pensi solo al lavoro da fare come fosse la gara, quando arriva la gara poi sei prontissimo, ogni giorno deve essere cosi, stiamo sulla strada giusta, stanno lavorando benissimo.

Nelle partite di minor rendimento non si è vissuto quindi un allenamento con intensità?La squadra si allena benissimo, ha fatto un cambio da due-tre mesi incredibile, ma io sono molto esigente.

Per questo gioca sempre Borini?Credo che quando sta a letto dormendo dà sempre il 100%

Cosa farà Guardiola, resterà al Barcellona?Come barcellonista mi piacerebbe che Guardiola continuasse, lui è molto intelligente, lui ha il suo pensiero, sa quello che deve fare, è l’allenatore giusto per la società.

Quello che dice quindi è sincero?Guardiola ancora non ha deciso, quello che ha detto ha espresso il suo pensiero, conosce perfettamente il club, mi piacerebbe che continuasse.

Gli consiglieresti di venire in Italia?E’ tanto tempo che non parlo con lui, lui conosce molto meglio di me l’Italia.

LUIS ENRIQUE IN CONFERENZA STAMPA

Una buonissima Roma che ha creato occasioni ma ha anche sofferto. Manca la continuità, perché?Oggi è stata una gara complicatissima e la squadra ha fatto quasi tutto bene. Volevo solo sfruttare di più le occasioni da gol. Ma giocavamo contro un bellissimo Parma che nelle ultime gare non aveva mai perso. Ottima gara.

Un giudizio su Marquinho? Escludione di Simplicio e Greco è legato a qualcosa che in settimana non era contento?“No, ne possono venire solo 18 ed ho fatto le mie scelte. Marquinho? Ha avuto un’occasione da gol e sarebbe stato bello per lui chiudere la partita, ma credo che lui ha fatto il suo esordio ad un buon livello entrando in una partita difficile. Non è ancora al 100% ma ha qualità e penso che potrà essere importante per la squadra”

Oggi meno spettacolare come squadra e ha coperto più in fase difensiva lasciando solo un’occasione ad Okaka. Ha cambiato qualcosa?“No, è la stessa Roma di due settimane fa o della scorsa settimana, ma quando copriamo molte zone del campo diventiamo insuperabili. La squadra gioca allo stesso modo sullo 0-0 sul 1-0 tranne negli ultimi minuti quando Francesco ha calmato la partita. E’ stata una Roma più difficile da battere. I calciatori non sono robot, sbagliano ed io cerco di correggerli”

Perchè ieri ha detto che Marquinho non era pronto ed oggi è andato in panchina?Ho detto che non era al 100% ma questo non significa che non può giocare

Ripete molto spesso del derby. la sente una partita così fondamentale?Che è una partita diversa dalle altre lo so dal primo giorno che sono arrivato a Roma

LUIS ENRIQUE ALLA RAI

Roma quinta, per la prima volta lei e Sabatini parlate di obiettivi, come il terzo posto. L’obiettivo solo prossima partita ora? “Si”.

Cosa le è piaciuto? "Tutto, partita bellissima, palle gol non sfruttate, partita completa con squadra difficile, creato tanto, sofferto poco. Solo una palla gol per Okaka, per il resto partita ottima, ha fatto tutto quello che doveva fare”.

Totti non ci sarà a Bergamo, cos cambierà “Niente, saremo sempre undici. Non avremo la sua qualità, ma la squadra deve essere sempre al di sopra di tutti. Peccato per Francesco, ma ne faremo a meno.”

Borini a sorpresa, raggiunto Osvaldo come gol, lo consiglierebbe a Prandelli “Farà la scelta migliore, li conosce meglio. Io ne parlo come calciatore della Roma. Fa del bene della squadra, sta crescendo e deve continuare così”.

Futuro di Guardiola in Italia? “Mi interessa poco, non lo so. Meglio domandarlo a lui. Chaimatelo no?”

Per il terzo posto quanto teme il Napoli? “Io temo l’Atalanta questa settimana, voglio migliorare la mia squadra. Napoli può lottare in Champions, ma noi dobbiamo pensare solo a noi perché dobbiamo migliorare”.

LUIS ENRIQUE A  ROMA CHANNEL

Oggi una Roma concreta, che ha rischiato poco. Squadra sempre concentrata“Si, diventiamo una squadra molto più forte, pericolosa. Oggi partita ottima, nessuna critica da fare ai ragazzi. Oggi abbiamo concesso una palla gol in 90 minuti. Sono molto contento.

In allenamento ha lavorato molto sulla parte tattica in questa settimana?“Questo è il mio lavoro. Quando la squadra non riesce a trovare la soluzione di fronte alle difese avversarie. Non è facile vedere sempre la soluzione migliore, c’è moltissimo da lavorare su queste cose

Con Heinze vi confrontavate quasi alla pari, è bello questo confronto sul campoOgni giorno è così! Se un giocatore fa quello che chiede l’allenatore ma non capisce cosa sta facendo non va bene. Il confronto è fondamentale.

Roma quinta in classifica, Sabatini ha parlato di terzo posto come obiettivo“Oggi è un piacere salire di una posizione, per la squadra e per il tifo che è stato fedelissimo tutta la stagione. L’obiettivo ce lo abbiamo, è quello di vincere a Bergamo. Sarà dura, ha 6 punti di meno ma sta facendo molto bene. Questo è il nostro obiettivo, a fine stagione vedremo dove arriva la squadra”

Grande chance per Marquinho“Si, abbiamo avuto tante occasioni, l’allenatore è contento quando la squadra crea tanto contro avversari che si erano disposti dietro. Questo significa tantissimo. Quando crei e non soffri, vuol dire che la partita è buona per noi

Ora due giorni di riposo per voi“Si, cerchiamo tranquillità. Arriviamo da tanti giorni di lavoro, uno solo negli ultimi venti. Dobbiamo recuperare di testa, che è importante"