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Luis Enrique: “Dopo il rigore tutto è diventato più difficile”

Ecco le parole di Luis Enrique ai microfoni di Sky,Rai,Mediaset,Conferenza stampa, Roma Channel al termine di Siena-Roma 1-0.

Redazione

Ecco le parole di Luis Enrique ai microfoni di Sky,Rai,Mediaset,Conferenza stampa, Roma Channel al termine di Siena-Roma 1-0.

LUIS ENRIQUE A SKY

Brutta partita della Roma, non avete neppure quasi mai tirato in porta, tanti tanti passaggi sbagliati. “Oggi non era la nostra giornata, ho visto tantissimi giocatori sotto il loro livello e quando non siamo capaci di avere possesso palla e cercare la profondità siamo in difficoltà”

Oggi è mancata tantissimo la giocata uno contro uno dei giocatori decisivi. “Noi abbiamo solo Lamela da uno contro uno. La mia squadra deve sapere vincere e deve sapere rialzarsi quando c è una sconfitta”

Secondo lei sono mancati i tempi oggi della squadra. “Il Siena oggi ha chiuso tutti i nostri passaggi e le nostre soluzioni. Ho visto la voglia di farlo ma dopo il rigore siamo stati in difficoltà”

In questo momento quest’alternanza di prestazioni le accetti o la squadra deve fare di più? “Dipende qual è l’obiettivo, cercare di vedere più lungo si vede che non siamo regolari. La squadra è migliorabile”

Alla fine hai messo Kjaer a fare la punta centrale, era perché facevi fatica a far fare gioco sulle corsie laterali ? “E’ stata una mossa disperata e non mi piace molto fare questo”

 

LUIS ENRIQUE ALLA RAI

La Roma inseguiva la quinta vittoria fuori e superare l’Inter. Altra ingenuità di Kjaer ma non avete tirato in porta: “E’ mancata concentrazione, cattiveria nell’area avversaria ed errori. Ma è così”.

Questo Siena aveva creato problemi all’andata. In conferenza stampa aveva detto che eravate stati fortunati a pareggiare all’andata: “Sono due squadre che hanno fatto il loro lavoro, noi proponendo, loro aspettando i nostri errori e con il contropiede. La partita poi si perde per un rigore? C’era? Non parlo mai di questo”.

Caratteristica della Roma è che non ci annoia quest’anno, grande con la grandi, si perde con le provinciali. Stasera Siena ha avuto tante occasioni, anche in 2 contro 4 difensori. Coma mai queste disattenzioni? “Perché non sono robot. Noi che abbiamo cercato di avere possesso significa lasciare spazio anche dietro, fare un marcatura chiara. In questo primo tempo alcuni nostri errori hanno avuto palle gol. Ogni settimana parliamo di questo, di una difesa vicina all’area, ma questo non significa trovare la giusta soluzione”.

La Roma ha perso perché ha giocato sempre in orizzontale e con il Siena raccolto serviva usare le fasce. Attaccanti spalle alla porta poi: “Si, è vero. Ci sono tante cose che influiscono, sempre dietro al pallone. Centrale è sempre più difficile che andare in laterale, ma se gli devi far capire che devono andare laterale è difficile che lo capiscano perché a volte non vedono gli spazi. Dispiace per il morale e per i tifosi, dispiace. Ma la squadra andrà avanti”.

Cosa è successo a Juan? “problema all’adduttore, non grave, ma non poteva continuare”.

 

LUIS ENRIQUE A MEDIASET

Un commento sull’errore di Kjaer? “Noi siamo una squadra e quando si ragiona da gruppo non bisogna mai puntare il dito contro un singolo”

In conferenza stampa aveva promesso un gioco molto offensivo, ma il primo tiro in porta purtroppo è arrivato solo a fine partita. Cosa non ha funzionato? “Il calcio non è mai una scienza esatta. Puoi pensare di giocare sempre all’attacco, ma è sempre difficile farlo contro una squadra come il Siena che si difende in maniera impeccabile aspettando i nostri errori. Oggi non era il nostro giorno. Tanti giocatori hanno giocato sotto il loro livello”

La squadra è sembrata addirittura più sterile rispetto a Cagliari… “Il Siena ha difeso con tanti giocatori ed è sempre difficile giocare bene contro queste squadre. Merito del Siena, ma anche demerito nostro che non siamo mai capaci di cambiare dinamica. Dispiace perché non abbiamo saputo sfruttare gli stop delle nostre concorrenti.”

Anche il Napoli ha vinto… “Mi preoccupo solo della mia squadra. Dobbiamo trovare la giusta regolarità, altrimenti non andremo lontani. Non siamo mai stati così vicini al terzo posto per poter parlare di Europa”

Ci sono squadre come il Siena e il Chievo che giocano così. Non è il caso di giocare diversamente in alcune situazioni? “Faccio la preparazione della partita pensando sempre che i giocatori diano il 100%. In ogni partita metto sempre un paio di giocatori dietro la palla quindi l’equilibrio certamente lo abbiamo. So che creare è più difficile di distruggere ma voglio continuare così. Se i giocatori fanno quello che dico con il mio gioco non si rischia tantissimo. I giocatori però devono stare attenti a non perdere palla”

 

LUIS ENRIQUE IN CONFERENZA STAMPA

“Oggi è stato difficile sin dal primo minuto. Siena ha un grande livello difensivo. Questi sono errori facili che non dobbiamo commettere già nel primo tempo, abbiamo dato 2-3 palle gol a loro. Poi è mancata la cattiveria che serve contro una squadra che si chiude come loro”.

E’ chiaro che senza De Rossi la squadra perde certezze. Col Parma Juan infortunato, Kjaer squalificato, De Rossi dove potrà servire?“Ora non ci penso. Oggi non abbiamo perso perchè mancava un calciatore o due, io non la penso così. Oggi non è colpa di essere inferiori all’ avversario ma degli errori e dei dettagli ci hanno fatto perdere. Questa era la seconda giornata che potevamo andare un po' avanti in classifica, ma non riusciamo ad avere regolarità”.

 

LUIS ENRIQUE A ROMA CHANNEL

Partita deludente, cosa è mancato? Quasi tutti i calciatori erano sottotono, non perchè non avevano voglia. Aveamo parlato, volevamo andare a fare una partita interessante per noi e per i tifosi ma il calcio non è come uno parla. Oggi abbiamo fatto la nostra proposta, abbiamo fatto errori semplici, nel primo tempo due palle gol dell'avversario e dopo è mancata la cattiveria. Come sempre la squadra deve migliorare, rialzarsi e riuscire ad essere regolare. Oggi non siamo stati inferiori al Siena, è una sconfitta che fa male, ma la squadra continuerà a fare la sua proposta.

Juan come sta? È infortunato, domani farà una valutazione medica

La Roma deve velocizzare il suo gioco? Ci sono tante cose su cui lavoriamo, ne parliamo ogni settimana, se parli di una cosa non è detto che i calciatori la facciamo subito. Quello che vedo ogni giorno mi fa essere ottimista, anche oggi. Una volta i calciatori son più spettacolari altre volte meno, ma non perdo la fiducia in loro

Quanto ci vuole per far si che sia un progetto vincente? Noi facciamo questa proposta per vincere, io vedo la mia squadra con un'identità è se tutti i giocatori avversari si mettono dietro è difficile. Ho visto la densità dei difensori che era quasi incredibile, noi dobbiamo sapere che sarà così.

Quando la fase difensiva la fanno gli attaccanti la Roma fa una partita diversa Non credo che la chiave del nostro rendimento sia perchè non è stata fatta la fase difensiva. E' mancata la fluidità, l'immaginazione. Cose importanti che servono quando una squadra si difende in dieci dietro un pallone