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Luis Enrique: “Dobbiamo ancora migliorare, ma oggi era fondamentale vincere”

Ecco le parole di Luis Enrique ai microfoni di Sky, Mediaset, Rai, Conferenza stampa, Roma Channel al termine di Roma-Palermo 1-0.

Redazione

Ecco le parole di Luis Enrique ai microfoni di Sky, Mediaset, Rai, Conferenza stampa, Roma Channel al termine di Roma-Palermo 1-0.

LUIS ENRIQUE A SKY

Dopo il derby il risultato era la cosa più importante “Si, ma noi cerchiamo di fare un lavoro e proporre gioco. Ci sono tante cose che dobbiamo migliorare”

Ha funzionato molto la fase offensiva, avete costruito molto, ma ne avete lasciate tanto. Con tre registi in campo non riuscite a fare il possesso palla giusto, come mai calate di intensità a tratti? “Magari perché di fronte abbiamo una bravissima squadra che è ad un livello molto interessante. Noi cerchiamo di avere questo possesso palla ma a volte è quasi impossibile. Alla fine abbiamo sofferto tantissimo”

Lamela sembra molto interessante. Le è piaciuto? “Si è un calciatore forte, che deve amalgamarsi alla squadra. Mi è piaciuta la sua personalità, come quella di tutta la squadra. Vincere col Palermo non  è facile”

Ha visto più attenzione in fase difensiva? “Si si, a fine primo tempo ne abbiamo parlato. Il secondo tempo lo abbiamo iniziato bene ma poi è mancato un po’ di possesso di palla”

Questa Roma manca di cattiveria in zona gol? “Questa è una regola del calcio che noi sappiamo, se non si chiudono le partite sempre si possono riaprire”

La parata di Stekelenburg vale due goal? Così come il salvataggio di De Rossi? “Stekelenburg aveva questa necessità di una partita buona con suoi interventi. Ottimo questo per il suo morale”

Ci può commentare la classifica? “I numeri non mi interessano, io vedo che capiscono il nostro sforzo”

Vorrei chiedere un giudizio su Juan... “E’ un giocatore che tutti conosciamo di immensa qualità, internazionale. Lui ha dato tutto era da tanto che non giocava. Siamo contenti di poter contare su di lui”

 

LUIS ENRIQUE A MEDIASET PREMIUM

Si fatica più a giocare o a fare l’allenatore, soprattutto in gare difficili come queste.Siamo andati molto bene all’inizio, non c’è però mai una vittoria facile. Faccio i complimenti ai ragazzi che hanno saputo portare avanti una situazione difficile contro un Palermo forte. Siamo in crescita

 

Una perla di Lamela ha risolto la gara, quando ha deciso il suo impiego? Sapevo il suo stato fisico, lui è entrato in campo con personalità, non sembra avere solo 19 anni. Ha dato molto alla squadra, facendo una bella partita.

 

La fase difensiva ti preoccupa? Quello che cerchiamo è l’equilibrio tra le due fasi, oggi abbiamo sofferto in alcune occasioni. Faccio i complimenti al Palermo, comunque sono preoccupato per entrambe le fasi.

 

Lamela le ricorda qualcuno dei giocatori passati che hai incontrato? Si, Erik Lamela…

 

LUIS ENRIQUE ALLA RAI

Vittoria molto importante che veniva dopo la sconfitta nel Derby. Tutte le vittorie sono importanti, questa dopo il derby è importantissima, siamo in crescita e va bene per i complimenti.

Di questa partita sono da segnalare due aspetti:  positivo non aver preso gol e negativo il calo di condizione nel finale che ricordava la partita del Derby. fortunatamente non è stato cosi, il Palermo è molto  forte, sono contento di tutti ,soprattutto per il  comportamento e atteggiamento, continuiamo cosi

C’è il dato di nove squadre diverse affrontate e  23 giocatori utilizzati, non è destabilizzante cambiare così tanti giocatori? No, siamo tanti e questa è la mia mentalità, ora ci troviamo in un momento dove  la strada è più corta, ed è positivo anche perché i tifosi vedono più calciatori

Quanto le manca Totti, è uno che conosce i tempi di gioco?

Lui è importantissimo per noi, di riferimento, sta migliorando e se è con noi è molto meglio

Lamela sembra un predestinato, aver segnato dopo pochi minuti.

E’ un giocatore speciale, dopo otto minuti queste giocate, è stato schierato in campo con un ottimo stato fisico, giocatore speciale che ha lavorato tantissimo.

 

LUIS ENRIQUE IN CONFERENZA STAMPA

Luis Enrique comincia la conferenza stampa con le condoglianze alla famiglia di Marco Simoncelli “Quando succedono queste cose non c’è voglia nemmeno di parlare e fare niente altro…”

"La partita Dopo il gol abbiamo cercato di aumentare il ritmo ed abbiamo sofferto solo un’azione. Stekelenburg ha fatto olo una parata. Nella ripresa il palermo ha alzato il ritmo ed abbiamo sofferto. C’è molto da lavorare per migliorare la difesa e l’attacco”

A che punto è il suo modello di gioco? “Non lo so. Quando finirà la stagione dirò se sarò satto capace di farmi capire dalla squadra. L’atteggiamento però sta migliorando, i calciatori hanno voglia di far bene e per me è sufficiente. Io non voglio soffrire così come oggi ma contro il palermo sapevo che sarebbe stato difficile”

Continauno il pressing su De Rossi. Non è meglio usare lì Juan?“Juan ha una qualità diversa. Facilità l’uscita i palla dall’area ma lo devono essere anche gli altri per evitare il pressing degli avversari. Dobbiamo migliorare tutti, compreso me, per non soffrire oì tanto.

La Roma quanto deve lavorare ancora per avere la continuità di gioco nella gara? “Non lo so. E’ importante per me avere una squadra come questa, di giocatori che si allenano bene durante la settimana. Ancora mancano quelli della Primavera che a me piacciono molto. Ci sono però gli infortunati, gli squalificati… Tutti devono sentire che possono dare il loro apporto alla squadra”

Lamela e la gara di oggi? “A 19 anni è un giocatore diverso dagli altri. Grande qualità ma deve migliorare tantissimi. Ha atteggiamento e voglia di farlo e questo è importante. Segue i consigli dei compagni e non è facile per uno come lui della sua età esordire così. Oggi ha avuto una opportunità ed ha fatto un gol importantissimo”

Gago? “Un giocatore che è arrivato alla fine del mercato, lui può giocare da regista o come interno. Difende bene e salta l’avversario. Lo conoscevo già bene dalla Spagna”

Soffrite molto in contropiede… “Non si può fare pressing 90 minuti, è impossibile. Dobbiamo cercare di non perdere palla in maniera stupida, facile. E’ successo anche nel derby nell’azione del rigore e succederà sempre così. E’ questo il lavoro che stiamo facendo in settimana. Capire quando dobbiamo stare verticali o orizzontali”

 

LUIS ENRIQUE A ROMA CHANNEL

Qual è la sua valutazione della partita?Credo che questa partita sia stata più completa. Nel primo tempo loro non hanno fatto molto e noi siamo stati più corti. L'inizio del secondo tempo mi è piaicuto e alla fine abbiamo sbagliato il possesso di palla.

Come giudica la giocata di Lamela? È capace di fare questo e io me lo aspettavo. È in principio un trequartista e oggi ha fatto un gol incredibile e importantissimo. Per noi è semprebello re uperare calciatori importanti.

Su Stekelenburg. Lo abbiamo preso anche per giocare con i piedi non solo per parare.

Sul cambio di Perrotta. Ho visto Simone come trequartista nella Roma di qualche anno fa. Ho pensato che Perrotta potesse aiutare nella costruzione visto che stavamo sbagliando molto. Non ho fatto il cambio per far riposare qualcuno.