Ecco le parole di Mircea Lucescu ai microfoni di Sky, Mediaset Premium dopo Shakhtar-Roma 3-0.
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Lucescu: “Srna derideva l'Italia, ma i giocatori della Roma non stati professionisti”
Ecco le parole di Mircea Lucescu ai microfoni di Sky, Mediaset Premium dopo Shakhtar-Roma 3-0.
LUCESCU A SKY
Alla fine è stata più facile del previsto, se l'aspettava?No, non ce l'aspettavamo ma avevamo fiducia. Sapevamo che avremmo potuto proporre un buon calcio. Abbiamo studiato bene la Roma e abbiamo giocato due grandi partite, ottenendo un risultato straordinario.La Roma ha iniziato subito bene con un pressing alto costringendoci a giocare come non siamo abituato. Col passare del tempo però abbiamo fatto gol, anche con un po' di fortuna, e loro si sono innervositi.Qual'è stata la differenza tra le due squadre?E' difficile da dire, noi abbiamo giocato come siamo abituati. Abbiamo avuto una buona organizzazione difensiva e abbiamo sfruttato il contropiede.Forse loro ci hanno sottovalutato all'andata perchè una grande squadra non può prendere tre gol così. Poi qui, in casa, noi giochiamo sempre bene ed è difficile ribaltare.Come si colloca ora lo Shakthar in Europa?Dopo che abbiamo vinto la Coppa Uefa, era importante per noi fare bene in Champions. Ora abbiamo battuto la Roma ed il nostro obiettivo è fare un passo alla volta. Non abbiamo traguardi.Sono contento perchè la squadra è giovane. Magari fra due o tre anni potremo crescere e migliorare.Lei che conosce bene il calcio italiano, quale pensa che sia il motivo di tutti questi problemi in campo europeo?Secondo me l'età dei calciatori gioca un ruolo importante. Il calcio si sta evolvendo e se le grandi squadre comprano giocatori di 32 anni diventa difficile correre come i giovani. Io trovo grande soddisfazione a far giocare i giovani in questo modo.Cosa è successo con Srna?i giocatori della Roma erano nervosi, perchè Srna aveva sbagliato: dopo il nostro vantaggio, ha cominciato a prendere in giro l'Italia. Mi sono arrabbiato con lui e l'ho minacciato con la sostituzione. Lui ha ripreso a comportarsi bene ma poi i giocatori della Roma hanno esagerato.
LUCESCU A MEDIASET
Prima volta ai quarti, una lezione di calcio con una squadra giovane. Dove può arrivare lo Shakhtar?Vincere la prossima partita, stiamo crescendo è una squadra molto giovane, però giocano da tre quattro anni a questo livello. C’è tanto entusiasmo, non penso che arriveremo fino in fondo però prendiamo il giusto da ogni partita. E’ una squadra buona, ben organizzata, oggi abbiamo avuto difficoltà ad inizio partita contro una Roma aggressiva e attenta. Hanno rischiato per fare il gol e li abbiamo presi in contropiede, da quel momento si sono innervositi ed è arrivata anche l’espulsione di Mexes. Durante la partita ha dialogato con Borriello e De Rossi. Cosa è successo?Gli ho detto che perdono loro le partite facendo cos’, che il nervosismo li porta a fare errori del genere. A questo livello non possono stare, capisco il periodo e quello che passano ma quando entrano in campo devono essere professionisti. Srna ha voluto fare un po’ di spettacolo e i giocatori della Roma hanno reagito. Non sono d’accordo sia con il mio giocatore che con quelli della Rossi. Srna nel secondo tempo ha cercato di stare tranquilloChi spera nei quarti? Altra italiana?Preferirei Milan o Inter, sarò loro tifoso. Mi piacerebbe tornare in ItaliaAlla fine del primo tempo è andata via la luceNon lo so è la prima voltaChe cosa temeva della Roma in particolar modo?Tante cose, noi abbiamo preparato bene la partita, sapevamo che erano forti nel gioco offensivo. Dovevamo chiudere le zone centrali perché verticalizzano tanto, Pizarro tiene il possesso palla e De Rossi verticalizza. Abbiamo raddoppiato al centro, loro sulle fasce sono meno forti e abbiamo sempre creato superiorità numerica. Lì abbiamo vinto la partitaQuando c’è stato il sorteggio tutti dicevano che con lo Shakhtar sarebbe stato facile per la RomaQuando prendi giocatori giovani e gli dai fiducia alla fine sono questi i risultati. Abbiamo una squadra molto disciplinata
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