news as roma

Lotito: “Bravo Pallotta, ma sono stato io il primo ad allontanare i delinquenti dallo stadio”

Il presidente della Lazio presente all'incontro ""Vivere lo stadio: una passione a rischio?" ha dichiarato: "Ha ragione a prendere posizione contro gli ultras come ho ragione io da dieci anni. Io sono stato il primo a farlo"

Redazione

Claudio Lotito è intervenuto al convegno "Vivere lo stadio: una passione a rischio?" presso "La Sapienza" di Roma in qualità di consigliere federale della Figc: “Il problema vero non è che Pallotta ha ragione: è lo sport che ha ragione, non è Lotito ha ragione“

"Se Pallotta fa bene a prendere posizione contro gli ultra'? Ha ragione come ho ragione io da dieci anni, io sono stato il primo a farlo".

“I dissensi devono essere supportati da fatti concreti. Noi confondiamo i delinquenti con i tifosi: la stragrande maggioranza sono persone per bene che vanno allo stadio con le loro famiglie, per tifare la loro squadra del cuore. Dall’altra parte c’è una sparuta minoranza di gente additata impropriamente come tifosi, e invece sono delinquenti abituali che usano il calcio come cassa di risonanza sfruttando la sua capacità di coinvolgere una moltitudine di persone e la sua esposizione mediatica“.

“Noi usiamo il calcio per asseverare posizioni di dominio in un contesto sociale in cui tutti si sentono lesi nei loro diritti senza che nessuno coltivi il proprio dovere di cittadino, ossia quello di rispettare le regole. Se invitate una persona a casa vostra e questo vi sfascia tutto, lo cacciate a pedate o lo sopportate e lo ri-invitate? Noi abbiamo tollerato comportamenti che non hanno nulla a che fare con lo sport, che scadono addirittura in situazioni immorali, e che violano i principi della dignità umana. In nome di cosa l’abbiamo fatto? In nome del tifo, ma quello non è tifo“.