Lo Shakhtar ci crede e cerca i quarti di Champions

(Ansa) - Sicuramente sarà un pò arrugginito perchè dall'8 dicembre scorso non gioca una partita ufficiale. Forse anche un pò emozionato visto che per la prima volta nella propria storia parteciperà agli ottavi di finale di Champions League.

Eppure, lo Shakhtar Donetsk rappresenta per la Roma un avversario da prendere decisamente con le molle.

La formazione di Mircea Lucescu, allenatore romeno con un passato in Italia sulle panchine di Brescia e Inter, ha infatti tutta l'intenzione di voler continuare a stupire dopo l'incredibile cammino nella fase a gironi concluso davanti all'Arsenal di Arsene Wenger.

Per non fallire lo storico appuntamento, Lucescu ha programmato la trasferta romana nei minimi particolari. La squadra ucraina è sbarcata all'aeroporto di Fiumicino sabato scorso e, dopo essersi sistemata al centro sportivo della Borghesiana, ha assistito in serata all'Olimpico al pesante ko dei giallorossi contro il Napoli. Solo oggi si trasferirà in un hotel vicino allo stadio, mentre domani sera prenderà confidenza col terreno di gioco in occasione dell'allenamento di rifinitura.

In campionato lo Shakhtar attende da capolista (dopo 19 giornate ha 12 punti di vantaggio sulla Dynamo Kiev, ndr) la fine della pausa iniziata addirittura a fine novembre. Per questo ha deciso di sfruttare i mesi di sosta forzata con un prolungato ritiro a Dubai e successivamente con delle amichevoli in Spagna. Un programma deciso e finanziato dall'ambizioso presidente Rinat Akhmetov, 148/o uomo più ricco al mondo secondo 'Forbes'.

Lucescu, non potrà contare sul difensore centrale Kucher, ai box a causa di un infortunio al ginocchio. Praticamente al completo invece la truppa di brasiliani ormai trapiantati a Donetsk: eccetto Fernandinho, ci saranno infatti i centrocampisti Willian, Jadson (che ha giocato mercoledì scorso nel Brasile contro la Francia), Alex Teixeira e Douglas Costa (giovane talento cresciuto nel Gremio e strappato a suon di milioni di euro alla concorrenza del Manchester United, n.d.r.), e gli attaccanti Luiz Adriano ed Eduardo, che ha passaporto croato e prima di approdare in Ucraina giocava nell'Arsenal.