"Io mi auguro di vedere la Roma di Rotterdam e quella contro l’Hellas o quella degli ultimi 20-25 minuti contro la Juve. Non parlo di un tempo lontano, per questo sono fiducioso riguardo la possibilità dei miei giocatori di fare bene come hanno fatto fino a poco tempo fa". C'è una Roma da cui prendere esempio ed un'altra da non emulare. La squadra vista al Bentegodi solo domenica scorsa non dovrà più scendere in campo, lo sa bene Rudi Garcia che non ha riconosciuto quella formazione lenta e prevedibile che rischiava di prendere gol da uno dei peggiori attacchi della Serie A. Ma adesso è tempo di archiviare la grigia prestazione contro il Chievo per concentrarsi esclusivamente sulla sfida tutta italiana di Europa League, senza dimenticare che sarà spalmata su due settimane e durerà come minimo 180 minuti: "Si giocherà per 180 minuti e forse di più - ha ricordato Garcia nella conferenza stampa pre-gara - Dobbiamo gestire bene le due partite e non fare bene solo domani e male al ritorno o viceversa. Il nostro obiettivo è qualificarci, dobbiamo giocare bene le due partite ma fare meglio di domenica non sarà difficile".
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Ljajic prepara il colpo da ex: “Vogliamo passare il turno”. Roma senza Totti, Garcia: “Si potrà vedere Doumbia” – VIDEO
La squadra è molto carica in vista della sfida di domani al Franchi, tanto che Garcia ha avuto il timore di perdere De Rossi e Florenzi per infortunio in allenamento tanta la foga impiegata dai due in partitella
"Dobbiamo tornare al nostro livello" ha dichiarato Adem Ljajic, ex della partita sponda Roma che in serata ha accompagnato il tecnico giallorosso in conferenza. "Ci sta un momento quando non va tutto molto bene - ha proseguito il serbo - da qualche partita accade che non prendiamo gol e poi ci svegliamo e giochiamo meglio. Dovremo giocare il nostro gioco dal primo minuto e alla fine andrà bene". Ljajic, attualmente capocannoniere della Roma, crede nella squadra e nei suoi compagni: "Siamo un gran gruppo, ci parliamo tra di noi e sappiamo che è un mese brutto ma vogliamo uscirne a testa alta giocando come prima. Da domani potremo fare meglio". Arriva dunque un nuovo banco di prova per la Roma affetta da 'pareggite' in campionato, ma in vista dei primi novanta minuti degli ottavi di Europa League però la squadra, a detta del tecnico francese, è carica, ha grande energia che non vede l'ora di impiegare domani sul prato del Franchi. "Se i giocatori hanno le energie per fare ciò che io chiedo? Oggi ho avuto paura di perdere due giocatori per infortunio durante la partitella.. Basta come risposta? Per contrasti, ovviamente". De Rossi e Florenzi hanno messo talmente tanto impeto nella partitella da far impensierire Garcia, che sicuramente al tempo stesso sarà rimasto piacevolmente colpito dalla 'fame' dei suoi due romani che domani lotteranno per iniziare ad ipotecare una qualificazione ai quarti di Europa League da completare in casa giovedì 19.
VIOLA SENZA GOMEZ, ROMA SENZA TOTTI - "Noi non abbiamo il capitano e loro Gomez, però si potrà vedere Babacar o Doumbia. Sono possibilità per entrambi di avere un vero centravanti, se non sarà così ci sarà un’altra scelta con qualità differenti e un vantaggio di velocità per loro senza esserci uno specialista del ruolo. Può essere una scelta tattica interessante, come a Genova". Francesco Totti non è stato convocato per la sfida di domani sera. A causa di un risentimento al flessore della coscia destra il capitano ha dovuto dare forfait e non sarà della partita. Come si può capire dalle parole di Garcia, la Roma allora è possibile che parta con il tridente leggero (Gervinho-Ljajic-Iturbe), ma sarà anche possibile vedere a gara in corso Seydou Doumbia, già convocato in occasione della trasferta di Verona di domenica scorsa.
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