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Liverpool-Roma, il web inglese: “Giallorossi più forti di quanto si crede. Ma passiamo noi”

Ad Anfield si fa la storia, l'andata della semifinale di Champions è tutta da vivere: “Speriamo se la giochino a viso aperto. Dzeko? Se è in serata mette paura”

Mirko Porcari

Trentaquattro anni in centottanta minuti. Anfield, l'Olimpico e una storia da riscrivere, musica di Champions League da ascoltare provando a toccare il tetto dell'Europa: “La Roma è molto più forte di quanto si crede. Ma noi siamo in grado di battere chiunque”. Il web del Liverpool sogna in grande, accarezzando colori che rimandano a un passato fatto di gioia e lacrime: “Il giallo e il rosso ci riportano a una vittoria indimenticabile, ma adesso è tutta un'altra storia”.

L'approccio è distante anni luce da quello dei tifosi del Barcellona, la superbia degli spagnoli lascia spazio alla cautela dei tifosi inglesi: "Chi arriva a una semifinale di Champions non può essere sottovalutato". Un pensiero generale che attinge nell'analisi profonda di un'avversaria che incute timore: "La Roma è la squadra con la fase difensiva migliore tra le semifinaliste, per questo è la più difficile da affrontare". Il metro di paragone sono le giornate di sofferenza patite contro squadre capaci di organizzare una difesa lucida e compatta: “Abbiamo sempre avuto problemi contro chi si chiude. Per intenderci, preferirei giocare contro il City piuttosto che contro la Roma. Magari decidessero di venire qui provando a fare la partita”. E poi, occhi puntati su Edin Dzeko, vero protagonista della cavalcata romanista: “Se è in serata mette paura. Sarà il punto di riferimento delle loro manovre offensive, Klopp deve mettergli addosso van Dijk e non Lovren”.

La marcia di avvicinamento alla doppia sfida europea ha fatto tappa tra gli obblighi di Premier, ma il sabato di campionato ha mostrato la doppia faccia di un Liverpool tanto forte in avanti quanto distratto nel pacchetto arretrato: “Quello che so è che non possiamo giocare come fatto contro il Wba”. Doppio vantaggio buttato al vento in una trasferta che rischia di compromettere la corsa ai posti Champions: “Concedere alla Roma palle gol come quelle regalate al West Brom potrebbe essere fatale”. L'unica soluzione è quella di rimanere concentrati per tutta la durata della partita: “La difesa, in particolare, dovrà stare molto attenta. Alcune volte concedono troppo e sarebbe assurdo uscire per errori individuali”.

Se dietro si balla, in attacco le soluzioni sono tante e di assoluto valore: “Sarà la partita di Salah, non ci sono dubbi”. L'egiziano è l'arma in più di una squadra progettata per fare gol ed è da questo assunto che partono le analisi su come dovrebbe indirizzarsi la gara: “Segnare un gol nei primi minuti sarebbe fondamentale. Se non dovesse sbloccarsi subito, con il passare dei minuti loro potrebbero acquisire sicurezza”. Finale con chi fiuta l'occasione di prendere in mano un futuro ricco di soddisfazioni: “Questa è la nostra stagione, ne sono sicuro. E poi la Roma ci porta bene. Kiev, arriviamo”.