L’ex River Plate Alonso attacca De Rossi: “Non ha imparato nulla. Sta sempre per terra ed è un provocatore”

L'arrivo di Daniele De Rossi in Argentina ha senza dubbio entusiasmato tutto l'ambiente, un colpo da parte del Boca Juniors che ha raccolto praticamente solo consensi. Anche se c'è qualche voce fuori dal coro, soprattutto in casa dei rivali di sempre del River Plate. In particolare la leggenda dei 'Millionarios', Norberto Alonso, ha attaccato senza mezzi termini l'ex capitano della Roma e il suo modo di giocare. L'ex trequartista, 149 reti con il River tra il 1970 e il 1987, aveva detto addirittura di non conoscere Daniele De Rossi e anche oggi non le ha mandate a dire: "Lo vedo solo ora, ma non ha imparato nulla nella sua carriera. Mi hanno detto che è un campione del mondo del 2006, ma ha un grosso difetto. A ogni tiro lui va per terra. Faccio l'esempio di Fernando Redondo, anche lui un numero 5, e con tutti i suoi difetti non andava mai a terra. Perché un numero 5 non può andare sempre per terra su ogni tiro", ha detto a Radio Cooperativa.

Alonso continua: "Poi ha anche un altro difetto, che i giornalisti non vedono e per questo gli danno tanta libertà e non parlano di questa cosa. Anzi, non so perché i suoi compagni non glielo dicano. Alza sempre quella la mano, è un provocatore. Non capisco perché Tevez non gli dica di abbassare quella mano. Qualità? Copre bene il campo". In vista del Superclasico tra Boca e River che si giocherà domenica 1 settembre (lo stesso giorno di Lazio-Roma, ndc) alle 22: "Per noi è un vantaggio che giochi De Rossi. Poi lui ha detto che nessuno conosce il River, ma non ha visto cosa è successo al 'Bernabeu'?"