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L’ex allenatore di Pastore: “Bisogna coccolarlo. E dev’essere lasciato libero di sbagliare”

Angel Cappa sul trequartista: "È uno dei giocatori più talentuosi nel calcio di oggi"

Redazione

Angel Cappa, ex allenatore di Pastore ai tempi dell'Huracan nella stagione 2008-2009, è stato intervistato dai microfoni di Teleradiostereo. Ecco le sue parole.

Mister, nella prima stagione alla Roma, Pastore ha fatto molta fatica, mentre ora con Fonseca sta inanellando ottime prestazioni. Lei che lo conosce bene, si aspettava che Javier potesse tornare sui suoi livelli?

Pastore è un giocatore di talento. Diciamo in altri termini che è un creativo e che ha bisogno della fiducia dell’allenatore per sentirsi importante. Un elemento delle qualità di Javier deve essere lasciato libero di tentare la giocata, di sbagliare, altrimenti diventa un giocatore qualsiasi. Ovviamente ho sempre sperato che tornasse ad esprimersi sui suoi livelli, perché ero sicuro che il suo talento non poteva essersi perso.

Ma è davvero cosi fondamentale per Pastore sentire la fiducia di Fonseca?

L’ho detto in precedenza e lo ripeto. Con la fiducia del suo allenatore, Javier si sente più sicuro e così non scende in campo con la paura di sbagliare. Se si sente coccolato, Pastore è uno dei giocatori più talentuosi che possiamo vedere nel calcio di oggi.

Quale altro consiglio potrebbe dare a Fonseca nella gestione di Pastore?

Non sono nessuno per dare consigli a qualcuno. Oltre ad avere tanto talento, Javier ha una tecnica squisita ed intelligente, ma deve essere messo nelle condizioni di giocare liberamente, altrimenti potrebbe rendere molto meno nel caso in cui avesse rigidi compiti tattici da svolgere.

Pastore ha detto di voler chiudere la carriera al Talleres: crede che il suo ritorno in Argentina possa avvenire presto?

No, non credo, anzi penso che abbia ancora tanti anni di calcio europeo davanti a sé. Certo, se vuole tornare in Argentina, spero possa tornare all’Huracan…

Per concludere, vuole inviare un messaggio a Pastore?

Solo mandargli un abbraccio con tutto l’affetto che lui sa che ho per lui. E ci tengo a dare un bacio alla sua splendida famiglia.