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L’eterno caso De Rossi: a Catania sesta esclusione per scelta tecnica

(di Alessio Nardo) Pensavamo di aver superato questa fase. Ma evidentemente, noi, questa fase non la supereremo mai.

Redazione

(di Alessio Nardo) Pensavamo di aver superato questa fase. Ma evidentemente, noi, questa fase non la supereremo mai. A Roma c'? un caso vivo e vegeto, da ormai troppo tempo. Risponde al nome di Daniele De Rossi. O meglio, a quello di Zdenek Zeman. Facciamo cos?: uniamo i due personaggi, ed ecco il caso, lindo e pinto. Un rapporto nato male, un feeling mai sbocciato. Frasi, frecciatine, intrighi interni mai del tutto chiariti. Quel che resta ? il paradosso. Un giocatore di 29 anni e mezzo, campione del mondo e vice campione d'Europa, corteggiato dalla crema del calcio continentale, sempre pi? spesso escluso dall'undici titolare della Roma, sopravanzato da gente meno blasonata e reduce da esperienze in Serie B.

L'ultimo segmento di 2012 sembrava aver riconsegnato al calcio il miglior De Rossi e schiarito le idee al boemo. Il 4-2 al Milan ? stata un'illusione, in tutto e per tutto. E' bastato un passaggio a vuoto per rimescolare le carte e riaccendere il duello. De Rossi o Zeman, Zeman o De Rossi. A Catania, nuova puntata della saga. La prima del 2013 e purtroppo, temiamo, non l'ultima. Non che un allenatore non sia libero di fare le proprie scelte, ci mancherebbe altro, ma fare a meno di DDR nel giorno in cui mancavano gi? Marquinhos, Pjanic, Totti e Osvaldo, ? sembrata tutto fuorch? una scelta illuminata. In mediana sono necessarie esperienza, scaltrezza, personalit?. De Rossi non ? e mai sar? la soluzione di ogni male, ma di certo garantisce uno spessore diverso dai vari Florenzi, Bradley e Tachtsidis.

In questo campionato, Capitan Futuro ? stato escluso sei volte dal 1' per scelta tecnica. La prima, in Roma-Sampdoria del 26 settembre scorso. La seconda, in quel famoso Roma-Atalanta successivo alla disfatta dello Juventus Stadium. Sette giorni tra una bordata e l'altra. Prima Daniele, negli spogliatoi di Torino, riferendosi a Zeman ("Chi parla di scudetto fa il male della Roma"). Poi il boemo, motivando la scelta di tener fuori il numero 16 contro i bergamaschi ("Bisogna pensare pi? al bene della squadra che ai propri interessi"). Da allora, freddezza totale, gelo assoluto. Ed altre quattro bocciature: con Palermo, Fiorentina, Chievo e Catania. Il bilancio complessivo delle sfide senza De Rossi dal 1', sommando anche le assenze per squalifica o infortunio, recita sei vittorie, un pari e tre sconfitte.

In nove occasioni, Daniele ? stato impiegato da titolare. Cinque volte da playmaker, nel suo ruolo classico, e quattro da intermedio, al fianco del "rivale" greco. Con DDR in cabina di regia, la Roma ha perso tre volte (contro Parma, Lazio e Napoli), ottenendo un successo (col Milan) ed un pari (col Catania). Con De Rossi interno di centrocampo, due larghi trionfi (con Inter e Genoa) e due passaggi a vuoto (con Juve e Udinese). Dunque, i dati non danno completamente torto a Zeman e ragione al giocatore. I risultati, con o senza De Rossi, sono pi? o meno gli stessi.

Resta il fatto che per costruire una squadra forte e solida, ? fondamentale partire da concetti chiari e pilastri inamovibili. Uno di questi "dovrebbe" essere De Rossi, che tra circa venti giorni celebrer? il primo anniversario del suo sudatissimo rinnovo contrattuale. Carisma, esperienza e qualit? ne fanno uno dei migliori centrocampisti d'Europa. Se deve restare a far la riserva di Bradley e soci, tanto vale venderlo e farci un bel gruzzolo. Non ? ci? che auspichiamo. Quel che conta, come sempre, ? la Roma. E De Rossi, per storia personale e valore oggettivo, non pu? non esserne un illustre protagonista.

La stagione di De Rossi

SEI VOLTE ESCLUSO PER SCELTA TECNICA

5? giornata, Roma-Sampdoria 1-1 (subentrato al 62' a Tachtsidis)

7? giornata, Roma-Atalanta 2-0 (in panchina per 90')

11? giornata, Roma-Palermo 4-1 (in panchina per 90')

16? giornata, Roma-Fiorentina 4-2 (subentrato al 65' a Tachtsidis)

17? giornata, Chievo-Roma 1-0 (subentrato al 68' a Bradley)

20? giornata, Catania-Roma 1-0 (in panchina per 90')

CINQUE VOLTE TITOLARE DA REGISTA

1? giornata, Roma-Catania 2-2 (in campo per 90')

10? giornata, Parma-Roma 3-2 (in campo per 90')

12? giornata, Lazio-Roma 3-2 (espulso al 45')

18? giornata, Roma-Milan 4-2 (in campo per 90')

19? giornata, Napoli-Roma 4-1 (in campo per 90')

QUATTRO VOLTE TITOLARE DA INTERMEDIO

2? giornata, Inter-Roma 1-3 (in campo per 31', sostituito da Marquinho)

6? giornata, Juventus-Roma 4-1 (in campo per 90')

8? giornata, Genoa-Roma 2-4 (in campo per 90')

9? giornata, Roma-Udinese 2-3 (in campo per 90')

UNA VOLTA FUORI PER INFORTUNIO

3? giornata, Roma-Bologna 2-3

TRE VOLTE FUORI PER SQUALIFICA

13? giornata, Roma-Torino 2-0

14? giornata, Pescara-Roma 0-1

15? giornata, Siena-Roma 1-3