Lecce, Baroni: “Abbiamo messo in difficoltà la Roma. Complimenti alla squadra”

Baroni, tecnico del Lecce, ha parlato ai microfoni di Dazn dopo la partita con la Roma. Queste le sue parole:

BARONI A DAZN

Il punto che arriva è una conferma? “Quello che noi vogliamo fare e per questo la squadra lavora tutta la settimana. Lo abbiamo fatto con personalità e aggressività. Devo fare i complimenti ai miei, una partita di intensità e di ritmo. Abbiamo messo in difficoltà la Roma, gli abbiamo ridotto la possibilità di entrare in area di rigore visto che sulle palle inattive sono bravi e hanno piu centimetri di noi. Ringrazio la squadra e gli faccio i complimenti. Siamo giovani ma abbiamo coraggio, accettiamo i duelli a tutto campo".

Contento dell’attenzione? “Si abbiamo fatto bene ma tutta la squadra è compatta, non solo i difensori. Pressiamo di squadra, con equilibrio. Poi hanno grandi giocatori che possono fare una grande giocato sempre. In queste gare ci vuole anche un pizzico di fortuna. Negli ultimi 20 metri, con più attenzione, potevamo trovare il secondo gol. A volte sprechiamo occasioni però la squadra ha fatto quello che doveva.

Hai chiesto questo pressing per limitare la Roma e ti hanno seguito. Siete un gruppo unico. “Si, nel secondo tempo abbiamo fatto anche piu possesso. La squadra accetta il duello, lavorando tanto in settimana. Il gruppo mi stimola tanto, vuole crescere e dobbiamo farlo con grande umiltà. Il campionato per noi è difficilissimo e dobbiamo ricordarci dove vogliamo arrivare".

Non si crede fuori dalla zona retrocessione? “Sarebbe assurdo. Dobbiamo concentrarci sul lavoro quotidiano e sul miglioramento dei ragazzi. Il gruppo ha cambiato tanto dall’inizio del campionato. L’area tecnica m ha messo a disposizione giovani e bravi. Il mio intento e dello staff è solo rivolto al miglioramento. Non dobbiamo guardare la classifica, lo penso veramente".

Umtiti e Baschirotto sono sempre in sintonia. “Hai detto bene. Sono due profili diversi. Baschirotto preso per la sua fisicità, lo pensavamo anche terzino ma poi ha dato disponibilità a fare il centrale nonostante non l’avesse mai fatto,. Umtiti ha sofferto tanto negli ultimi 4 anni, è stata una scommessa sia per noi che per lui. Ha lavorato tanto all’inizio, lo devo frenare io dicendogli di gestire. Oltre delle prestazioni, ha dato un impatto visivo di grande personalità. questo ha aiutato tutti. Sono contento per le prestazioni, che per uno come lui sono normali, ma anche per quello che fa in settimana. E’ un esempio. I ragazzi lo guardano e lo prendono da esempio".