Lazio-Roma, tensione fuori l’Olimpico: contatto sfiorato tra le tifoserie

Il derby non è mai una partita qualsiasi, dentro e fuori lo stadio. Già dal primo pomeriggio le due tifoserie si sono radunate nei rispettivi punti d'incontro (Ponte Milvio per i laziali e appena fuori l'Olimpico per i romanisti). I tafferugli sono iniziati circa tre ore prima del fischio d'inizio tra i tifosi biancocelesti e la Polizia. Poco più tardi gli animi si sono scaldati anche nei pressi dello stadio tra le Forze dell'Ordine e il tifo giallorosso. 

Ore 19:40 - A circa un'ora dal fischio d'inizio, i tifosi della Roma hanno esposto uno striscione chiaro ed eloquente all'entrata dell'Olimpico: "Ponte Milvio il tuo nascondiglio... Laziale coniglio".

Ore 18:30 - Continua la tensione fuori l'Olimpico. Poco fa le due tifoserie hanno sfiorato il contatto all'altezza di Ponte Milvio. Il peggio è stato però impedito da un vasto schieramento di agenti di Polizia. A dar manforte ai romanisti, ci sarebbero i tifosi della Dinamo Zagabria (Bad Blue Boys) e quelli del Panathinaikos mentre mischiati a quelli della Lazio, ci sarebbero quelli del Levski Sofia. Come riporta La Repubblica, i tentativi di contatto sarebbero stati diversi, e già dal primo pomeriggio. Poco dopo le 16 infatti, un gruppo di tifosi giallorossi ha provato a raggiungere la zona di Ponte Milvio, generando un parapiglia nei pressi di Via Flaminia. L'intervento della Digos ha però impedito il peggio.

Ore 18:18 - Si scaldano gli animi anche di fronte lo stadio tra i tifosi della Roma e la Polizia.

Ore 17:54 - Scontri tra i tifosi della Lazio (uno dei quali è stato fermato) e la Polizia a Ponte Milvio. Le Forze dell'Ordine, per ristabilire la calma, sono state costrette ad utilizzare gli idranti. Come riportato da La Repubblica, nell'occasione sette agenti della squadra mobile sono rimasti feriti. Ristabilita la calma, a Ponte Milvio è rimasto uno scenario da brividi con cocci di bottiglia e petardi a terra. Danneggiate inoltre diverse auto in Via Pinturicchio mentre alcuni cassonetti sono stati incendiati.