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Lazio, Inzaghi: “Testa al Sassuolo, non voglio neanche sentir parlare della Roma”

Il tecnico biancoceleste in conferenza stampa: "Normale che nella testa ci sia il pensiero del derby. De Vrij sta bene, può giocare domani e matedì"

Redazione

Domani sarà di nuovo campionato, con Lazio e Roma impegnate una dopo l'altra, in vista del derby di martedì 4 che deciderà la prima finalista di questa Coppa Italia. I giallorossi ospiteranno l'Empoli, i biancocelesti faranno visita al Sassuolo. Il tecnico laziale Simone Inzaghi è intervenuto nella consueta conferenza stampa della vigilia.

Mister come ha ritrovato la squadra?

Quando si rientra dalle nazionali di solito si è un po' stanchi per le partite e i viaggi. Ma sono rientrati tutti, ho visto la squadra in un buono stato, ci stiamo preparando per domani.

In una settimana ci si gioca la stagione?

E' importantissima, abbiamo partite difficili, ma non voglio sentire parlare di Cagliari o Roma, voglio solo pensare al Sassuolo. Avremo una partita complicata, ma ho visto la squadra con la faccia giusta.

Si riesce a togliere dalla testa il derby?

Normale che nella testa ci sia il pensiero. Ma come ho già detto per quanto mi riguarda non penso né alla partita precedente né alla Roma. Dovremo fare una delle migliori prestazioni, il Sassuolo sta bene e ha recuperato giocatori importanti. Quelli che scenderanno in campo dovranno dare il 100%, vogliamo proseguire il nostro cammino.

Come sta de Vrij? Può giocare 2 partite in 4 giorni?

Ho convocato 20 giocatori, sono tutti disponibili. Abukar giocherà con la Primavera, Tounkara non è stato convocato. Domani avremo un risveglio muscolare e deciderò. Vogliamo tornare a vincere.

Keita?

Ha lavorato molto bene, oggi aveva un po' di dolore all'adduttore. Gli abbiamo fatto saltare la partitella finale.

Come sta de Vrij però?

E' rientrato anche Bastos, è stato l'ultimo a rientrare. De Vrij può partire dall'inizio come gli altri 3 centrali.

Che partita ti aspetti col Sassuolo? Il derby può distrarre?

Sappiamo che affrontiamo una partita impegnativa. Avendone giocati tanti, per preparare il derby so che è meglio farlo con un risultato positivo alle spalle. La mia testa è solo al Sassuolo, dovrò scegliere gli uomini che domani mi offriranno le migliori garanzie. Chi scenderà in campo dovrà dare il 120%, tutti i singoli dovranno mettersi al servizio della squadra. Il gruppo ha un'identità precisa, dovremo cercare di vincere, sono convinto che faremo una grande gara.

L'approccio mentale quanto è difficile?

L'Udinese prima dell'andata con la Roma fece una grande gara, non ci diede spazi, noi giocammo al di sotto dei nostri standard, ho avvertito la squadra di questo. Dobbiamo fare risultato con la prestazione, quando c'è stata a parte un paio di volte come Chievo e Milan arriva il risultato.

Felipe Anderson come vive la mancanza delle convocazioni in Nazionale? Merita di essere chiamato?

Penso di sì, sta facendo grandissime cose. Il Brasile sta facendo benissimo, la sua crescita credo sia monitorata dal ct. Di conseguenza arriverà la chiamata se continuerà a fare bene

Crede ancora nel terzo posto in classifica?

Mancano ancora tante partite, la classifica è corta, può succedere di tutto davanti e dietro a noi. Dobbiamo continuare in questo percorso. Mancano due mesi, abbiamo fatto tanti sacrifici, sarà il periodo determinante. Sono fiducioso, ho visto la squadra convinte delle proprie potenzialità.

Gli ex Roma del Sassuolo potrebbero avere delle motivazioni in più nell'affrontare la Lazio?

No, penso che avranno delle ambizioni di fare bene. Il Sassuolo ha raccolto meno per gli infortuni, vorranno fare bene per se stessi e per migliorare la classifica.