L’avversario: l’Empoli di Martusciello

Dopo la bella vittoria contro il Sassuolo, la Roma si reca di nuovo in trasferta ad affrontare l’Empoli. A differenza dello scorso anno, la compagine toscana è in grave difficoltà: Giampaolo è andato via e la squadra si è impoverita dal punto di vista tecnico-tattico. Gli unici giocatori di spessore sono il trequartista Saponara, che l’anno prossimo cambierà sicuramente casacca, e il centravanti Gilardino. Quest’ultimo, però, ha inciso molto poco anche a causa di alcuni problemi fisici, e tale assenza sta pesando tantissimo sulla squadra che, al momento, ha il peggior attacco d’Europa. L’Empoli, infatti, ha realizzato solo due reti nella partita vinta 2-1 col Crotone, e questo è un dato preoccupante anche perché in attacco ci sono anche giocatori di esperienza come Maccarone, oppure Mchedlidze, gente che conosce bene la massima serie.

Tuttavia è anche vero che la sfortuna si è accanita sulla squadra, che ha colpito qualche palo e traversa di troppo: l’ultimo legno colpito, infatti, risale al match perso per 2-0 contro il Napoli, nel momento in cui i partenopei conducevano per 1-0. Un vero peccato, perché il nuovo allenatore Martusciello è in gamba: non a caso è stato un allievo di Spalletti. Il neo allenatore dell’Empoli, infatti, è stato allenato dal tecnico di Certaldo dal 1995 al 1998. E’ ovvio che Martusciello cercherà di sorpassare il suo maestro, ma obiettivamente è molto difficile, e nemmeno Gilardino, bestia nera dei giallorossi, dovrebbe essere un problema qualora dovesse recuperare. Gli unici pericoli potrebbero venire dal sopracitato Saponara, giocatore che la Roma starebbe seguendo, ma anche dall’ex Skorupski, che dovrebbe tornare in giallorosso anche a partire da gennaio nel caso in cui Alisson dovesse andare a giocare in prestito per sei mesi. Qualche giornale avrebbe anche vociferato uno scambio proprio con l’Empoli, ma se ne riparlerà a gennaio. Nel frattempo la Roma dovrà concentrarsi su questa squadra debole tecnicamente, ma che sa tenere testa a tutti, Juventus compresa. Prima di perdere 0-3, infatti, l’Empoli aveva retto onorevolmente tutti il primo tempo bloccando i bianconeri sullo 0-0. L’importante è che la Roma non ricada nei suoi errori allo “Stadio Castellani”. Spalletti ne sa qualcosa: nella stagione 2006-2007 uscì sconfitto per 1-0, mentre l’anno successivo la sua Roma pareggiò 2-2 dopo essere stata in vantaggio per due reti a zero ed essere stata padrona del campo per quasi tutto il match. Una battuta d’arresto in questo momento positivo sarebbe un danno spaventoso per una Roma che, salvo complicazioni, potrebbe dare molto fastidio alla Juventus.

PROBABILE FORMAZIONE

EMPOLI (4-3-1-2): Skorupski; Veseli, Bellusci, Costa, Pasqual; Tello, Mauri, Croce; Saponara; Gilardino, Maccarone.

Alberto Balestri