rubriche

L’avversario: il Bologna di Donadoni

I rossoblù non vincono dal 21 settembre anche a causa dei tanti infortuni che hanno costretto l'allenatore a cambiare continuamente

Redazione

Forte del ritorno alla vittoria in Europa League contro l’Austria Vienna, la Roma affronta il Bologna, una buona squadra in crisi di risultati. I rossoblù, infatti, non vincono dal ventuno settembre, (Bologna-Sampdoria 2-0 n.d.r.), sia a causa di qualche limite caratteriale, sia per i tanti infortuni che hanno costretto Donadoni ha cambiare continuamente la squadra. L’ultimo è quello di Verdi, che si è procurato una distorsione alla caviglia con interessamento al malleolo mediale. L’esempio più assurdo, però, riguarda i portieri: Gomis, acquistato come sostituito di Mirante, si è rotto una mano a settembre, ma nel frattempo anche lo stesso Mirante si è dovuto fermare per problemi cardiaci. Fortunatamente Da Costa non ha fatto sentire la mancanza di entrambi i portieri. L’infortunio più grave dal punto di vista tecnico, però, è quello di Mattia Destro. L’ex meteora romanista, fermo da tempo per problemi muscolari, era fondamentale per il gioco di Donadoni, in quanto riusciva a tagliare in due gli avversari grazie all’ottimo movimento che fa per poi colpire a rete. Ovviamente Destro farà di tutto per recuperare, ma è probabile che partirà dalla panchina. Se alla fine Destro non ci sarà, siamo certi che gente come l’ex laziale Floccari, oppure anche Sadiq, arrivato in prestito dalla Roma, vorranno fare la loro parte per opposti motivi. Donadoni gioca col 4-3-3, ma domenica sera assisteremo ad un 4-5-1 molto abbottonato: è probabile, infatti, che l’ex tecnico della nazionale possa giocare con un centrocampistain più in fase di ripiegamento, con le punte laterali Krejci e Rizzo che ripiegheranno quando la Roma attaccherà. Se non dovesse recuperare dai guai muscolari, domenica sera giocherà anche l’ultimo ex romanista, Torosidis. La cessione del greco non ha lasciato rimpianti alla tifoseria giallorossa, ma nonostante i suoi limiti il laterale destro greco ha sempre fatto il suo dovere. Sarà molto difficile che domenica sera il Bologna esca dall’Olimpico con i tre punti, ma vista la situazione dei giallorossi non è detto che non possa strappare un pareggio, cosa che le riuscì lo scorso anno, (1-1 nd.r.), sebbene con molta fortuna. La Roma, infatti, colpì tre pali. Speriamo, invece, che domenica sera i giallorossi smentiscano tutti i gufi, e battano una squadra che, una volta recuperati tutti i suoi giocatori, si salverà tranquillamente prendendosi anche qualche soddisfazione.

PROBABILE FORMAZIONE

Roberto Donadoni dovrebbe schierare un 4-3-3 di partenza col seguente undici: Da Costa in porta, e una difesa a quattro formata da Krafth a destra, Masina a sinistra, ed Helander e Ferrari al centro. Nagy avrà le chiavi del centrocampo, e sarà affiancato da Dzemaili e Taider. In attacco il centravanti dovrebbe essere Floccari, e sarà affiancato da Rizzo, e Krejci.

Alberto Balestri