"Avere un regolamento interno vuol dire che ogni giocatore di un club deve sottostare alle regole, a prescindere dalla sua importanza e dal cognome che porta. Il potere è affidato all'allenatore, che così può decidere sanzioni in caso di errori. Bene dunque hanno fatto, a prescindere da come è finita in campo, Roma e Fiorentina ad escludere dalla partita Cerci e Osvaldo".
news as roma
Lanna: “La Roma deve avere la forza di difendere Luis Enrique”
“Avere un regolamento interno vuol dire che ogni giocatore di un club deve sottostare alle regole, a prescindere dalla sua importanza e dal cognome che porta. Il potere è affidato all’allenatore, che così può decidere sanzioni in...
L'ex difensore giallorosso Marco Lanna, ospite ai microfoni di Radio Rosa, ha parlato a tutto campo del momento delle due squadre che si sono affrontate ieri pomeriggio.
"A prescindere dal risultato di ieri, seguo con interesse il progetto della Roma, perché il modo di produrre calcio di Luis Enrique è diverso e innovativo. Se il club avrà la forza di difenderlo, a prescindere dai risultati, credo che fra un anno si vedranno i frutti nella Roma. I giallorossi in difesa, nonostante la partenza di Mexes, avevano dimostrato prima del match con la Fiorentina di avere esperienza. Non ha aiutato il problema di dover cambiare sia mentalità che uomini. Non conosco Nastasic, però se Corvino lo ha preso è perchè ha intravisto in lui grandi capacità, visto che il d.s. viola ha una percentuale molto bassa di errori in certi casi. Certo, giocare in serie A a 18 anni non è facile. Dai direttori sportivi ci si aspetta sempre che trovino i fenomeni, ma capitano gli anni difficili. Ecco perché difendo il lavoro di Corvino a Firenze".
© RIPRODUZIONE RISERVATA