(di Luca Parmigiani) Il futuro passa per Udine: domani sera infatti la Roma si giocherà le ultime speranze di poter raggiungere il quarto posto, ultimo piazzamento utile per la Champions League del prossimo anno.
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La speranza è l’ultima a morire: ad Udine si decide il futuro
(di Luca Parmigiani) Il futuro passa per Udine: domani sera infatti la Roma si giocherà le ultime speranze di poter raggiungere il quarto posto, ultimo piazzamento utile per la Champions League del prossimo anno.
Tutto l’ambiente giallorosso è consapevole dell’importanza di partecipare alla massima competizione continentale(concetto ribadito dal futuro presidente DiBenedetto dopo Roma-Juventus) ma gli ostacoli sono tanti e oggettivi: l’Udinese, avversaria di domani, è avanti sei punti in classifica(il che significa che anche un pareggio al Friuli equivarrebbe a una sconfitta), nella corsa Champions c’è anche la Lazio(avanti ai giallorossi di due punti) ma il pericolo numero uno è rappresentato dall’instabilità di risultati della Roma, incapace di essere costante durante l’annata.
UDINESE-ROMA, MONTELLA: “DOMANI SARA’ DECISIVA” Nell’allenamento di oggi sono rientrati in gruppo Menez e De Rossi e anche Borriello ha partecipato regolarmente alla seduta dopo il pestone di ieri. Dopo le prove tattiche dei giorni scorsi con la coppia Totti-Borriello, Montella stamane ha provato lo schema tradizionale con tre trequartisti alle spalle di un’unica punta.
Le sorprese potrebbero essere Rosi e Brighi, provati nei titolari nel terzetto che insieme a Vucinic costituirà il reparto avanzato giallorosso, con Totti terminale offensivo.
Scelte obbligate in difesa dopo il ko di Mexes: la linea a quattro sarà composta da Cassetti-N.Burdisso-Juan e Riise mentre De Rossi e Pizarro saranno i mediani davanti alla difesa.
Dai convocati sono stati esclusi Julio Sergio e Menez: le condizioni del brasiliano sono misteriose visto che la sua assenza si sta prolungando sempre di più mentre il francese non ha recuperato completamente al 100% e anche se ha partecipato alla seduta odierna, Montella ha deciso di non farlo partire per Udine.
Nella consueta conferenza stampa della vigilia, mister Montella ha posto l’attenzione sull’importanza del match del Friuli: "Mancano sempre meno partite e il distacco è rimasto invariato visti i risultati dell'ultima giornata. Se vogliamo raggiungere il quarto posto è una gara decisiva". Sugli uomini da schierare, Montella ha così spiegato le diverse prove tattiche della settimana: "Ho le idee chiare ma provo tante cose perchè nel corso della gara possono cambiare le soluzioni. Io devo preparare la squadra per questo. Vucinic si è allenato bene negli ultimi due giorni, è recuperato".
Grandi elogi all’Udinese, vera sorpresa del campionato: "Grande tecnica, grandi risorse. Davanti sono giovani e devastanti, per velocità e tecnica e per aiuto ai centrocampisti. Sanchez fa entrambe le fasi con grande voglia".
Infine una battuta su chi pensa al futuro trascurando eccessivamente il presente: "L'ultimo dei pensieri è quello di pensare al futuro di un giocatore alla vigilia di una gara così importante”.
UDINESE-ROMA, L’OCCASIONE DI GUIDOLIN In casa Udinese c’è grande fermento per una partita che in caso di esito positivo estrometterebbe i giallorossi dalla corsa Champions e farebbe fare un salto, forse decisivo, per la conquista del quarto posto.
Mister Guidolin deve fare i conti con la squalifica di Inler e con i dubbi Sanchez(problema muscolare per il cileno ma ugualmente convocato dal tecnico), Di Natale e Isla: “Il Nino non rappresenta l’unica incertezza. Voglio lasciar passare tutto il tempo necessario per prendere la decisione migliore. Conservo qualche dubbio su Isla e Di Natale. Per quanto riguarda lo schieramento tattico ho diverse idee in testa; deciderò in base ai consigli dello staff medico.
Sarà una gara diversa dall’andata, ma l’allenatore bianconero ha voluto ricordare le qualità dei capitolini: “Rispetto alla gara di andata siamo cresciuti molto. I giallorossi dispongono di un organico ricco di talento e stanno tentando di agganciare i primi posti. Affrontiamo una squadra tosta, esperta e pericolosa. Non credo che i ragazzi di Montella possano essere minimamente influenzati dai futuri programmi societari”.
UDINESE-ROMA, CURIOSITA’ E DATI La gara di domani sera sarà ancora di più complicata per i giallorossi per il ruolino di marcia dei bianconeri tra le mura amiche: nelle ultime 13 gare casalinghe, i friulani hanno collezionato 10 vittorie e tre pareggi e gli uomini di Guidolin non incassano gol in casa da più di due mesi(Udinese-Bologna 1-1 del 2 Febbraio).
La Roma può comunque appoggiarsi su due dati favorevoli: essere la bestia nera di Guidolin(si spera che la buona tradizione possa continuare!) e su un positivo trend in trasferta.
Lontano dall’Olimpico infatti i giallorossi hanno finora raccolto sette punti in tre gare(vittorie contro Bologna e Lecce e pareggio a Firenze) registrando l’ultima sconfitta fuori casa in Genoa-Roma 4-3, giorno dell’addio di Ranieri dalla panchina romanista.
MERCATO, TUTTE LE MANOVRE Bisogna tuttavia pensare alla programmazione della prossima stagione, anche se si attendono le firme di DiBenedetto e l’insediamento della nuova dirigenza(Baldini direttore generale e Sabatini direttore sportivo).
I cambiamenti saranno molti e le priorità principali riguarderanno il portiere e un difensore centrale, dopo l’addio di Mexes.
Per quanto riguarda l’estremo difensore, tutte le strade sembrano portare a Buffon: la sua assenza dai campi d’allenamento si sta facendo sempre più misteriosa e da più parti si parla ormai di una rottura tra il numero uno bianconero e la dirigenza di corso Galileo Ferraris.
Il capitano dell’Italia avrebbe deciso di cambiare aria, deluso da certi comportamenti societari e la Roma sarebbe una destinazione gradita per Buffon.
Per l’erede di Mexes invece impazza il “toto-nome”: molti giocatori sono stati accostati al club giallorosso per sostituire Rugantino, da Kjaer(talento scoperto da Sabatini), agli esperti Luisao, Lugano e Bovo fino ad arrivare ai giovani già promettenti Subotic e Astori.
L’obiettivo della nuova società a stelle e strisce sarà quella di comporre un giusto mix tra giocatori esperti e giovani in rampa di lancio che possano garantire la continuità del progetto e abbassare di conseguenza l’età media della squadra, tra le più alte della Serie A.
Intanto si continua a parlare del futuro di Daniele De Rossi: le ultime indiscrezioni di mercato parlano di un interesse sempre più insistente del Real Madrid e di Mourinho, grande ammiratore di Capitan Futuro.
PASSAGGIO DI PROPRIETA’ Oggi Fiorentino,Chief operating officer di Unicredit, ha precisato i termini per la cessione di una quota dell’A.S.Roma che sarà detenuta da Piazza Cordusio a un socio italiano: “Prima chiudiamo questa operazione con gli americani”, ha detto il banchiere, “e poi penseremo alla seconda parte”.
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