La Roma va in vacanza da seconda in classifica, ma Rudi Garcia ha la Juventus nel mirino

(di Marco Cruciani) Natale con tre punti. La Roma saluta l'Olimpico prima della sosta per le feste natalizie con un'altra vittoria, la dodicesima. Con il Catania si prospettava una partita agevole, con una differenza tecnica troppo evidente tra le due squadre per mettere in dubbio il risultato, e così è stato.

Torna Totti, continua a segnare Destro (terzo gol in altrettante partite) e per l'ennesima giornata si mette in evidenza una coppia centrale di difesa che in Italia non ha eguali in cui spicca Mehdi Benatia che oltre a dominare la sua area di rigore, spadroneggia anche nell'area avversaria mettendo a segno una doppietta di testa. Il risultato finale è di 4-0 con tante occasioni sprecate dai giallorossi che potevano arrotondare ulteriormente il risultato. Sarà che sono capitate tutte sui piedi di uno stanco Gervinho che segna il quarto gol solo dopo aver mancato clamorosamente altre tre palle gol davanti a Frison. Ma che l'ivoriano debba rifiatare ci sta, perchè arriva alla sosta dopo aver dato tutto  fornendo un contributo decisivo nell'arco di questa prima fase di campionato che ha portato la Roma nelle zone alte della classifica.

Arrivati praticamente al giro di boa, è tempo di stanziare i primi bollettini. In appena sei mesi di lavoro a Roma, Rudi Garcia ha rivoluzionato il mondo giallorosso e a testimoniarlo sono proprio i numeri. De Sanctis, unico del gruppo  a non aver perso nemmeno un minuto in queste 17 giornate, guida la difesa meno battuta del campionato con 7 gol, coadiuvato da un reparto che costituisce una vera e propria cerniera davanti all'area di rigore. Il centrocampo con l'acquisto di Strootman ha cambiato volto, e li davanti per il girone di ritorno si potrà contare su un Destro in più. Nel complesso la squadra non accentra il gioco su un bomber che finalizza le trame offensive, ma distribuisce i gol uniformemente nei suoi interpreti. Si va dai 4 gol di Benatia, ai 4 gol di Strootman fino ad arrivare alle 4 reti di Florenzi (da quest'anno impiegato unicamente nel reparto offensivo). Nel complesso la Roma ha il quarto miglior attacco della Serie A con 35 gol, dietro soltanto alla Juventus (39), all'Inter (37) e al Napoli (36).

Sono bastati quattro mesi a Rudi Garcia per diventare l'allenatore dell'unica squadra della storia del campionato italiano ad aver vinto le prime dieci gare e, a questo record si aggiunge anche quello di imbattibilità fino a Natale che apparteneva già a Fabio Capello (stagione 2003/04) e ad Antonio Conte (stagione 2011/12). I primi esami dicono che la Roma è pronta per sfidare la Juventus nella lotta che porterà al tricolore e, in questo senso, lo scontro diretto potrà dirci se e quanta differenza esiste tra le due squadre. Adesso per i giallorossi si prospetta il compito più difficile: confermare quanto di buono fatto in questo inizio di campionato.

MERCATO - Con la fine di dicembre il mercato è ormai alle porte, e Sabatini si sta già muovendo per arrivare per primo sui saldi di gennaio. Su indicazione del tecnico si cercherà di migliorare i vari reparti (centrocampo su tutti) cercando di mantenere intatta la rosa attuale.

Il direttore sportivo ha occhi ovunque: dall’Inghilterra, al Sudamerica, passando per la Spagna. Partiamo dalla penisola iberica: secondo quanto riportato da Daily Mirror, i giallorossi sarebbero in vantaggio sull’Arsenal per arrivare a Sanabria, talento classe 1996 in forza al Barcellona B. Il ragazzo si libera dai blaugrana per una cifra attorno ai 4 milioni di euro, somma che dovrebbe essere offerta ai catalani nella prossima sessione invernale di mercato.

Contatti fitti, però, anche con l’Inghilterra sia in entrata che in uscita. Ai giallorossi piacciono due olandesi: John Heitinga dell’Everton e Alexader Buttner del Manchester United. La concorrenza, soprattutto per quest’ultimo, è agguerrita: infatti sul terzino cresciuto nel vivaio dell’Ajax, ci sarebbe anche il Fulham, stando a quanto riporta il tabloid inglese The Sun.

Chi potrebbe finire in Inghilterra è Marco Borriello. L’attaccante campano, con il rientro di Mattia Destro ha perso posizioni nella gerarchia di Rudi Garcia e, come confermato dal suo agente, potrebbe andare al Tottenham: “E’ uno dei club con cui ho parlato – ha ammesso -. Posso confermare che il suo profilo piace molto in Inghilterra“.