(di Luca Parmigiani) Un inizio di stagione così neanche il peggiore dei pessimisti l’avrebbe potuto immaginare. Sconfitta nel derby (terza stracittadina persa consecutivamente), rapporti tra squadra e mister Zeman non proprio idilliaci e dirigenza titubante. Spiragli di luce non se ne vedono, non c’è un giorno di pace in casa Roma e più che i colpevoli, sarebbe ora di trovare le soluzioni. Per il bene supremo, cioè la Roma stessa.
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La Roma torna ad allenarsi. Urgente trovare le soluzioni per uscire dalla crisi
(di Luca Parmigiani) Un inizio di stagione così neanche il peggiore dei pessimisti l’avrebbe potuto immaginare. Sconfitta nel derby (terza stracittadina persa consecutivamente),
TRIGORIA – Dopo due giorni e mezzo di riposo, che hanno fatto gridare allo scandalo gran parte della tifoseria, oggi il gruppo giallorosso è tornato ad allenarsi al “Fulvio Bernardini”: clima di assoluta indifferenza, nessun tifoso presente a Trigoria a contestare contro dirigenza o squadra. E forse questo fa ancora più male. Assente Osvaldo (che ha dovuto rinunciare all’amichevole di stasera contro la Francia), Totti e Stekelenburg hanno lavorato a parte. Proprio il gigante olandese, dopo la grottesca papera di Goicoechea al derby, si riprenderà il posto di titolare nella gara di lunedì sera all’Olimpico contro il Torino. Squalificati Burdisso, De Rossi e Tachtsidis, Zeman dovrà riformulare il centrocampo, che vedrà molto probabilmente Bradley nel ruolo di regista (l’americano è andato in rete nell’amichevole della sua Nazionale contro la Russia). Potrebbe trovare spazio Pjanic, dopo la presunta lite con Zeman (poi smentita dallo stesso bosniaco nel post gara ai microfoni di Roma Channel) dopo il gol del 3-2 alla stracittadina di domenica scorsa. Tuttavia a Trigoria non sembra regnare un clima di serenità visto che oggi un organo di stampa ha riportato la notizia di una risposta molto piccata di un giocatore dopo un richiamo del Boemo in allenamento con il tutto che accadeva tra le risate di una parte della squadra. Mai come in questo momento i rapporti tra squadra e tecnico sembrano ai minimi termini con diversi giocatori non più in sintonia con l’allenatore di Praga.
PAROLA A… - Il momento difficile della Roma è intanto oggetto di discussione da parte di addetti ai lavori, calciatori, tecnici o ex allenatori. Ognuno dice la sua sulla situazione complicata che sta vivendo il club giallorosso: c’è chi ritiene Zeman il vero responsabile, chi invece ha ancora fiducia intatta nel lavoro del Boemo fino ad arrivare ad un ex giallorosso, come Leandro Greco, che difende a spada tratta i due grandi enigmi di questa stagione, De Rossi e Pjanic. “Credo che stiano riuscendo a vendere Daniele De Rossi. Fino a qualche mese fa i tifosi scendevano in piazza per difenderlo adesso, invece, sono riusciti a cambiare la mentalità della gente”, le parole del centrocampista ora in forza all’Olympiakos. De Rossi, come era prevedibile, è stato multato dalla società e proprio oggi, al ritorno in campo, ha avuto un confronto con il ds Sabatini.
MERCATO – L’indiscrezione di mercato di oggi riguardava il possibile interessamento della Roma verso il brasiliano Wallace. Interesse che è stato smentito categoricamente dagli addetti di mercato, che pronosticano per il giovane un approdo al Chelsea. Infine, le prestazioni di Erik Lamela non sembrano passare inosservate: sull’argentino pare che si stia muovendo il Manchester United di Sir Alex Ferguson.
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