(di Valerio Valeri) Ripresa degli allenamenti a Trigoria, Pizarro assente mentre Juan si ferma. A centrocampo, indipendentemente dalla scelta di De Rossi, Sabatini lavora sodo per "strappare" Casemiro al San Paolo.
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La Roma torna a lavoro, ma Juan si ferma. Casemiro, trattativa nel vivo
(di Valerio Valeri) Ripresa degli allenamenti a Trigoria, Pizarro assente mentre Juan si ferma. A centrocampo, indipendentemente dalla scelta di De Rossi, Sabatini lavora sodo per “strappare” Casemiro al San Paolo.
INCONTRO PER CASEMIRO Ormai il nome più caldo e gettonato, infatti, è proprio quello di Carlos Henrique Casimiro, conosciuto come Casemiro, vent'anni da compiere tra un mese, centrocampista eclettico dal fisico imponente in forza al San Paolo ma in procinto di abbandonare il Brasile per l'Europa. Joseph Lee, procuratore del ragazzo, intervistato da ForzaRoma.info ha confermato le indiscrezioni relative ad un suo incontro con il ds giallorosso: “Sono venuto a Roma prima di Natale – ha spiegato – e mi sono visto con Sabatini. Ho notato un forte interesse, l'intenzione è riflettere da entrambe le parti e rivederci presto”. Il planning stipulato dal manager e dal dirigente romanista era stato anticipato con certezza da Stefano Paolini, consulente di mercato ed esperto di calcio brasiliano.Anche in difesa, però, c'è bisogno di ritocchi: Nicolas Burdisso non recupererà prima della fine della stagione, Marco Cassetti e Cicinho sono - chi più e chi meno – ai margini della rosa almeno per Luis Enrique, Kjaer non gode ancora della fiducia dell'asturiano, Josè Angel deve crescere moltissimo. Dalla Germania torna di moda un nome nostrano, ovvero quello di Cristian Molinaro, terzino sinistro dello Stoccarda ed ex Juventus. Secondo il suo procuratore, Pasquale Gallo, il suo assistito ha richieste da Milan, Psg, Wolfsburg e anche Roma: “Cristian vorrebbe riconquistare la maglia della Nazionale – spiega Paolillo - ha un bel rapporto con Prandelli e con tutto lo staff azzurro, ci tiene ad andare agli Europei e scende in campo sempre con la voglia di dimostrare tutto il suo valore”. Si dovrebbe aprire qualche canale preferenziale sull'asse che porta alla Puglia, specificatamente a Lecce: Julio Sergio Bertagnoli, partito come titolare, ha perso il posto e adesso vorrebbe cambiare aria. Alla Roma, che ne detiene il cartellino, non può rimanere, così sembra possibile un suo approdo al Malaga. Gianluca Curci piace ai salentini e a riguardo Sky Sport ha riferito oggi pomeriggio di un incontro tra Sabatini e Osti, suo omologo pugliese. Secondo TuttoMercatoWeb, la Roma sarebbe disposta a dare l'estremo difensore romano al Lecce solo se il club dei Semeraro riuscisse a piazzare Julio Sergio, preferibilmente all'estero. Dalla Sicilia secca smentita di Pietro Lo Monaco sulle voci inerenti ad un interessamento etneo per Curci.LA CLAUSOLA DELLA DISCORDIA Senza fine la telenovela su Capitan Futuro: la proposta della società, che sembra proprio essere l'ultima possibile, è ormai ferma sui 6 milioni di euro l'anno più bonus, con clausola rescissoria pari a 25 milioni di euro. In poche parole, se Daniele De Rossi non riterrà la squadra di Luis Enrique alla pari delle sue ambizioni – sportive ed economiche – potrà andarsene qualora un top club fosse disposto a sborsare la cifra messa nero su bianco. Dario Canovi è dubbioso a riguardo e vede dietro a questa scelta una mezza sconfitta per la Roma: “Se è vero ciò che leggo, significa che il giocatore farebbe una concessione alla società e non sarei ottimista, vuole andarsene in qualche maniera. E poi De Rossi vale più di 25 milioni”. Anche i bookmakers britannici, da sempre prontissimi a quotare la maggior parte degli avvenimenti calcistici, sembrano pensarla come il noto procuratore italiano e danno solo a 2,25 il passaggio del numero 16 nato a Ostia al Manchester City di Roberto Mancini, che non ha mai nascosto di fare pressioni perché il 28enne scelga la sua squadra, accettando i 9 milioni netti all'anno messi sul tavolo grazie alla generosità degli sceicchi.TUTTI (O QUASI) A TRIGORIA Oggi alle 14 al “Bernardini” di Trigoria la squadra ha ripreso ad allenarsi dopo ben 11 giorni di riposo concessi dal tecnico asturiano. Domenica 8 gennaio alle ore 15 l'Olimpico ospiterà i veneti del Chievo Verona, scossi attualmente dal coinvolgimento di capitan Sergio Pellissier nello scandalo del calcio-scommesse. Sul campo non c'erano Pizarro, Borini e Cassetti mentre Simon Kjaer, dopo lo stiramento subito a Udine durante l'azione dell'1-0 friulano, è rientrato in gruppo. Seduta di lavoro non particolarmente dura e anche breve, poco più di un'ora, ma Juan ha lasciato il campo prima degli altri saltando la partitella in famiglia, durante la quale Lucho ha impiegato Totti, Bojan e Okaka da una parte e Osvaldo, Lamela e Pjanic dall'altra. Ovviamente non c'era Marco Borriello, che oggi ha effettuato le visite mediche con la Juventus e trascorso la giornata a Vinovo, in attesa di ufficializzare il suo passaggio in bianconero a titolo temporaneo .
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