Forzaroma.info
I migliori video scelti dal nostro canale

news as roma

La Roma su Mikautadze, ecco chi è: gol, il record con Platini e la nutrizionista

La Roma su Mikautadze, ecco chi è: gol, il record con Platini e la nutrizionista - immagine 1
I giallorossi hanno effettuato un sondaggio, ma c'è la forte concorrenza del Monaco che ha messo gli occhi sul giocatore
Daniele Aloisi
Daniele Aloisi Collaboratore 

Georges Mikautadze è il nuovo obiettivo per l’attacco della Roma. Classe 2000, cognome difficile da ricordare ma a suon di gol si è fatto conoscere. Quest’anno al Metz ne ha realizzati 14 in 22 partite (non sono serviti ad evitare la retrocessione) dopo il fallimento con la maglia dell’Ajax. Prima aveva fatto molto bene in Belgio con il Searing. L’Europeo lo ha messo in vetrina: il georgiano ha siglato 3 reti in 4 partite e ancora oggi è il capocannoniere del torneo insieme a Schranz, Musiala, e Gakpo. Solamente l’olandese può superarlo essendo ancora in corsa. Ha segnato in tutte le gare del girone: è l’ottavo giocatore della storia a riuscirci. In questa speciale classifica ci sono dei mostri sacri del calcio come Bale, Van Nistelrooy e Platini.

La Roma su Mikautadze, ecco chi è: gol, il record con Platini e la nutrizionista- immagine 2

Mikautadze è un attaccante diverso da Sorloth, non solo per 20 centimetri di differenza (il georgiano è alto 1,76). Si tratta di un centravanti molto agile, tecnico e rapido in grado di giocare anche come seconda ed esterno alto. C’è la forte concorrenza del Monaco e il Metz lo valuta circa 20 milioni di euro.

Mikautadze, dagli idoli Ronaldo e Ibrahimovic alla scelta della Georgia

—  

Mikautadze dopo il grande Europeo è pronto per il salto di qualità. Ha scelto la nazionale georgiana per le origini della sua famiglia e grazie a Sagnol, ma è nato e cresciuto in Francia. Precisamente a Lione. I genitori scapparono dal loro paese natale a causa dei conflitti con la Russia del 1998. “Le mie radici sono in Georgia, ho ancora la famiglia lì. Siamo persone piuttosto allegre, ci piace fare festa e mangiare”, queste erano state le parole di Georges. Fin da piccolo ha iniziato a giocare a pallone e la mamma, Natia, aveva scommesso sul suo talento: “Nel nostro giardino palleggiava e palleggiava, Georges faceva il giocoliere, stava sempre con la palla attaccata al piede. Avevo detto che sarebbe diventato un grande giocatore”. È cresciuto ammirando Ibrahimovic e Cristiano Ronaldo. Entrambi sono nel suo destino: il primo lo ha affrontato al suo debutto con la Georgia, mentre CR7 lo ha battuto all’Europeo regalando al suo paese la prima storica qualificazione agli ottavi di finale.

L'importanza dell'alimentazione: Georges ha una sua nutrizionista

—  

Georges è uno spirito libero ma sul cibo non sgarra. Infatti, ha una nutrizionista personale: “Il mio obiettivo è una corretta alimentazione”. Lei le fornisce ricette già pronte, “anche se a volte il cibo è piuttosto difficile da preparare, e per questo uso mia madre”, ha raccontato in una recente intervista. La chiama al telefono perché “lei è un’ottima cuoca”. Il suo piatto preferito è il khinkali, a base di carne: la mamma glielo prepara ogni volta che torna a casa.