La Roma ritrova il sorriso in Europa: Rangers ko 2-0. Decidono Soulé e Pellegrini

La Roma torna a vincere in Europa League dopo le due sconfitte consecutive contro Lille e Viktoria Plzen. Per mandare al tappeto i Rangers bastano due gol, entrambi nel primo tempo, di Soulé (al primo nelle coppe europee) e Pellegrini. Grazie a questo successo, Gasperini sale al 18esimo posto in classifica con 6 punti conquistati in 4 partite. Per questa partita il tecnico opta per un turnover ragionato inserendo dall'inizio El Aynaoui, Tsimikas e Dovbyk. Per il resto la formazione è la stessa di San Siro con Mancini, Ndicka ed Hermoso davanti a Svilar. Celik e il greco sugli esterni con in mezzo Cristante e l'ex Lens. Davanti insieme a Dovbyk ci sono Pellegrini e Soulé.

I Rangers ci mettono il fisico ma la Roma domina: all'intervallo è 2-0

Il match inizia nella bolgia dell'Ibrox Stadium ma a sentirsi più che in sottofondo, sono i tifosi della Roma che intonano l'inno a cappella come sempre accade in trasferta. I giallorossi provano subito a fare la partita mettendo in campo tutta la propria tecnica ma in un primo momento è la fisicità degli scozzesi, seppur sterile, ad avere la meglio. Nei primi dieci minuti il canovaccio tattico è sempre questo. La Roma che prova a giocare e i Rangers che si affidano ai lanci lunghi e ad una pressione spesso fallosa. Al 12esimo però la svolta. Angolo di Pellegrini, sponda di Cristante sul primo palo e tap-in vincente sul secondo palo di Matias Soulé che deve solo appoggiare in rete. L'argentino torna a segnare dopo un mese (dalla vittoria con la Fiorentina) realizzando anche il suo primo assoluto nelle coppe europee. I Rangers però non ci stanno e pochi istanti dopo sfiorano il pari con il destro ad incrociare di Chermiti. L'attaccante portoghese sfrutta un errore di Tsimikas ma manda largo con il destro. Da qui però è dominio Roma che sviluppa benissimo sulla destra con Mancini, Celik e Soulé che va ancora alla conclusione trovando però la respinta di Butland. Sull'angolo stacca più in alto di tutti Hermoso che però manda fuori. A dieci minuti dalla fine del primo tempo la Roma trova anche il gol del raddoppio. Mancini va lungo da Dovbyk che stoppa male ma riesce comunque a mantenere il controllo del pallone. Poi lo sguardo verso l'inserimento di Pellegrini che in corsa calcia di prima intenzione trovando l'angolo giusto alla sinistra di Butland. Come accaduto in precedenza però, al gol giallorosso fa seguito subito una grande occasione per gli avversari. Svilar allunga un cross basso di Gassama spedendo però la palla sui piedi di Moore che calcia quasi a botta sicura trovando la respinta con il corpo di Mancini. La Roma merita il vantaggio per come sta conducendo la partita salvo alcuni errori difensivi dovuti soprattutto alla fisicità degli scozzesi. I giallorossi anche anche l'occasione per andare sul 3-0 sempre con Soulé che manda però fuori di pochissimo l'interno sinistro sul secondo palo.

La Roma si rilassa, i Rangers ci credono ma non basta: al triplice fischio è 2-0

La Roma riparte con gli stessi undici del primo tempo mentre sono i Rangers ad effettuare subito una sostituzione (dentro Aasgaard al posto di Meghoma). Gli scozzesi iniziano meglio la ripresa  e si rendono subito pericolosi prima con il solito Chermiti e poi con Raskin che calcia di poco alto sopra la traversa con il collo esterno del piede destro. Il canovaccio della partita non cambia nemmeno dopo qualche minuto. La Roma prova a controllare e i Rangers creano soprattutto in ripartenza come al 57esimo con il destro tentato dal limite dell'area da Moore. Poi altre due occasioni, entrambe per Chermiti che sbatte però prima con l'esterno della rete e poi su Svilar. Gasperini è una furia, non è contento dell'approccio di questo secondo tempo. La squadra sembra essersi rilassata e per tenere alta l'attenzione, fa due cambi dopo 66 minuti. Entrano Koné ed El Shaarawy per i due marcatori: Soulé e Pellegrini. I padroni di casa però non mollano. Fraseggio stretto tra Moore e Aamsgaard che incrocia con il destro ma non trova la porta. Al 70esimo però la Roma si divora incredibilmente il gol del 3-0. Cross El Aynaoui sul secondo palo per Tsimikas che di prima intenzione calcia non centrando la porta ma trovando con un assist involontario Celik. Il turco da 1 metro e con la porta vuota, colpisce di coscia spedendo sulla traversa. Nel finale le speranze degli scozzesi si affievoliscono e di conseguenza anche la loro tenuta fisica e atletica. La Roma amministra il vantaggio creando anche qualche possibile occasione ma dopo 3 minuti di recupero, Krogh manda tutti negli spogliatoi. I giallorossi tornano a vincere in Europa dopo le due sconfitte consecutive contro Lille e Viktoria Plzen. Si tratta della seconda vittoria europea per Gasperini che sale al 18esimo posto in classifica con 6 punti in 4 partite.

Il tabellino

RANGERS (3-4-3): Butland; Tavernier, Souttar, Djiga; Aarons, Raskin (61' Diomande), Barron, Meghoma (46' Aasgaard); Moore (81' Curtis), Chermiti (73' Miovski), Gassama (61' Danilo). A disposizione: Kelly, Wright, Antman, Cornelius, Cameron, Rice, Diomande, Curtis, Fernandez, Danilo Pereira, Aasgaard, Miovski. Allenatore: Danny Röhl.

ROMA (3-4-2-1): Svilar; Mancini, Ndicka, Hermoso; Celik (73' Wesley), El Aynaoui, Cristante, Tsimikas (73' Rensch), Soulé (66' El Shaarawy), Pellegrini (66' Koné); Dovbyk (86' Pisilli). A disposizione: Gollini, De Marzi, Ziolkowski, Ghilardi, Rensch, Wesley, Romano, Koné, Pisilli, El Shaarawy. Allenatore: Gian Piero Gasperini.

Arbitro: Krogh (Danimarca). Assistenti: Rasmussen-Bramsen. IV Uomo: Kristoffersen. Var: Van Driessche (Belgio). AVar: Delajod (Francia).

Marcatori: 13' Soulé (R), 36' Pellegrini (R)