La Roma rialza la testa: Dybala manda ko il Sassuolo (1-0). Gasp aggancia il Napoli

La Roma torna alla vittoria mettendosi alle spalle le due sconfitte consecutive contro Inter e Viktoria Plzen. Decisivo il tap in nel primo quarto d'ora di Paulo Dybala che fa 201 in carriera e torna a segnare in Serie A dopo 8 mesi. Gasperini può sorridere, almeno a fine partita dopo 90 minuti di urla, perché con questo successo i giallorossi agganciano il Napoli in vetta alla classifica con 18 punti. Il tecnico sorprende per le scelte offensive ma in difesa torna il terzetto titolare formato da Celik, Mancini e Ndicka. Sulle corsie esterne Tsimikas e Wesley con in mezzo Koné e Cristante. Davanti le sorprese: fuori Soulé, Dovbyk, Ferguson e Pellegrini. Davanti gioca Dybala con Bailey (all'esordio dal primo minuto) e El Aynaoui a supporto.

Sblocca il tap in di Dybala: Roma avanti all'intervallo

In un Mapei Stadium tutto a tinte giallorosse, la Roma prova a partire subito forte ma è il Sassuolo ad avere la prima chance. Lancio in profondità per Berardi che spara verso la porta trovando però l'ottima risposta di Svilar. L'arbitro però fischia una posizione di fuorigioco proprio del 20 neroverde che ha anche commesso fallo su Ndicka nello smarcamento. Pochi minuti più tardi Fadera semina il panico saltando 3 avversari prima di scaricare esternamente per Pinamonti. L'ex Genoa alza la testa e mette in mezzo un ottimo cross per Thorsvedt che stacca bene ma non trova la porta. La Roma è in netta difficoltà e il Sassuolo prova ad approfittarne creando un'altra occasione da gol (la terza in 6 minuti). Thorsvedt si sgancai dalla marcatura di Koné e serve Fadera che dal limite dell'area calcia trovandola risposta in angolo di Svilar. Il primo squillo della Roma è con capitan Cristante che si butta dentro, anticipa Idzes con la punta del piede ma la conclusione termina alta. I giallorossi iniziano ad ingranare, a trovare la spaziatura in mezzo al campo e al 15esimo sbloccano il match. Al limite dell'area scambio corto tra Dybala e Cristante che calcia in porta trovando la respinta di Muric ma sulla ribattuta si avventa ancora la Joya che porta avanti la Roma con un destro secco sotto la traversa. Il Sassuolo però non si arrende anzi. Dopo il gol preso la squadra di Grosso torna a spingere rendendosi pericolosa in due circostanze: prima con il tiro (deviato) di Walukiewicz e poi con il colpo di testa (finito largo di poco) di Thorsvedt. La Roma però non si fa intimidire e fa vicina al raddoppio sempre con l'asse Dybala-Cristante. L'argentino cerca e trova in verticale il numero 4 che non riesce a superare Muric in uscita. Dybala è scatenato in questo primo tempo: al 40esimo si incarica di battere una punizione dai 20 metri e non centra di poco lo specchio.

Il Sassuolo ci prova ma la Roma gestisce: decide il gol di Dybala

Gasperini mette subito mano alla sua Roma. Bocciatura secca per Tsimikas che lascia il campo a Hermoso (Celik si alza a destra e Wesley passa sulla corsia di sinistra). La ripresa inizia subito a ritmi alti con il Sassuolo che vuole aggredire alto la Roma, entrata in campo un po' leggera in questa seconda frazione di gioco. I padroni di casa invece macinano gioco creando diversi presupposti per far male. L'occasione migliore capita sul piede di Pinamonti che incrocia con il destro senza trovare la porta. L'attaccante neroverde ha un'occasione poco più tardi ma colpisce male il pallone su un buon cross di Walukiewicz (errore in marcatura di Hermoso). Gasperini non è contento, continua a rimproverare i suoi soprattutto in fase di uscita palla e decide allora di cambiare tutto l'attacco. Fuori Bailey, Dybala e Cristante (oggi vertice alto), dentro Pellegrini, Soulé e Dovbyk. L0ucraino ha subito un'opportunità ma di testa, da ottima posizione e senza marcatura, colpisce malissimo spedendo sul fondo. Al 67esimo la Roma va a centimetri dal 2-0. Scambio vicino tra Dovbyk e Pellegrini che colpisce il palo con uno scavino (quasi) perfetto. Poco più tardi Muric salva sull'incursione di Wesley, negando ancora il raddoppio ai giallorossi. Il brasiliano, spostato a sinistra, è scatenato. Prima mette un cross perfetto per il colpo di testa (alto) di Celik e poi si divora incredibilmente il match point. Dovbyk recupera palla, punta la porta e scarica per Wesley che di prima intenzione calcia sul fondo con l'interno del destro. Nel finale occasioni sia per il Sassuolo che per la Roma. Prima Mancini devia miracolosamente in angolo un tiro a botta sicura di Cheddira e poi Muric salva in angolo una conclusione velenosa di Pellegrini. Dopo 5 minuti di recupero, Manganiello manda tutti negli spogliatoi. La Roma torna a vincere, sale a 18 punti in classifica e aggancia il Napoli in vetta. 

Il tabellino

SASSUOLO (4-3-3): Muric; Walukiewicz, Idzes, Romagna (39' Cande), Doig; I.Koné(81' Laurienté), Matic, Thorstvedt (60' Vranckx); Berardi (60' Volpato), Pinamonti, Fadera (81' Cheddira). A disposizione: Turati, Missori, Coulibaly, Cande, Volpato, Iannoni, Vranckx, Lipani, Laurienté, Moro, Cheddira, Pierini. Allenatore: Grosso.

ROMA (3-5-2): Svilar; Celik, Mancini, Ndicka; Wesley (87' Rensch), Cristante (65' Pellegrini), Koné, El Aynaoui, Tsimikas (46' Hermoso); Bailey (50' Dovbyk); Dybala (65' Soulé). A disposizione: Gollini, Vasquez, Ziolkowski, Ghilardi, Sangaré, Rensch, Hermoso, Baldanzi, El Shaarawy, Ferguson, Soulé, Pisilli, Dovbyk, Pellegrini. Allenatore: Gasperini.

Arbitro: Manganiello. Assistenti: Berti-Fontemurato. IV Uomo: Fabbri. Var: Pezzuto. AVar: Sozza.

Ammoniti: Mancini (R),  Thorsvedt (S), Doig (S), Hermoso (R), Volpato (S)

Marcatori: 15' Dybala (R)