La Roma perde i 3 punti ma ‘guadagna’ Ziolkowski: superato il crash test contro la Juve

Vero, Lois Openda non è Thierry Henry, ma la prova di Jan Ziolkowski allo Stadium contro la Juve è stata maiuscola. Il polacco (ricordiamo: classe 2005, con qualche mese in più di Mirra o Almaviva) è arrivato a Roma per essere il quinto o sesto difensore della rotazione, non certo per fare il titolare come centrale dei tre contro la Juventus. Un vero e proprio "crash test" di Gasperini - che avrebbe fatto tremare le gambe qualsiasi ragazzo di appena 19 anni - ma che l'ex Legia Varsavia ha superato a pieni voti.

Garra e personalità: oltre i numeri di Jan

Dopo due sostituzioni affrettate (contro Plzen e Cremonese) non ti aspetteresti certo di giocare da titolare in un big match, ma la vita è fatta di occasioni e Jan ha dimostrato di essere già pronto per certi livelli. D'altronde, quando in estate è arrivato dalla Polonia, ex allenatori e compagni ne hanno sottolineato soprattutto la personalità e anche ieri lo ha dimostrato: Spalletti ha cercato di metterlo in difficoltà isolandolo contro Openda in campo aperto, ma Ziolkowski non ha mai sofferto in velocità o nei dribbling. Gasp gli ha affidato il posto che di solito spetta a Mancini e lui ha risposto alla grande anche in fase di costruzione: 90% di passaggi completati (52 su 58) oltre a 5 palloni recuperati e 3 tackle riusciti su 3.

Non bastano 90 minuti per promuovere o bocciare un giocatore (a volte non basta nemmeno una stagione intera), ma ieri - viste anche le responsabilità che aveva - la Roma sembra aver a tutti gli effetti "guadagnato" un altro difensore, che potrà far sentire meno la mancanza di Evan Ndicka. Sicuramente, se guardiamo tutto il reparto difensivo, Ziolkowski è il più adatto per giocare da centrale nel calcio di Gasperini: duelli aerei, velocità, impostazione e questa capacità atletica di coprire grandi porzioni di campo quando viene isolato contro l'attaccante avversario. Una sconfitta frutto di un piano gara studiato nei minimi dettagli da Spalletti e da errori di un terzetto che forse non aveva giocato insieme nemmeno a Trigoria. La Roma chiuderà l'anno con la sfida agrodolce contro il Genoa di De Rossi, ma almeno sotto l'albero di Gasperini ieri è apparso Jan Ziolkowski, il sostituto (almeno fino a metà gennaio ) di Evan Ndicka.