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La Roma lavora per la comproprietà di Borini. Alemanno aspetta la risposta per lo stadio

(Ansa) – Chi parte, chi rientra, chi non si e’ mai mosso. Tutti pero’ con un unico obiettivo: lavorare per costruire una Roma piu’ forte in campo e fuori.

Redazione

(Ansa) - Chi parte, chi rientra, chi non si e' mai mosso. Tutti pero' con un unico obiettivo: lavorare per costruire una Roma piu' forte in campo e fuori.

A poco piu' di due settimane dall'inizio della nuova stagione che coincidera' col ritrovo a Trigoria per l'avvio del ritiro (fissato per il 3 luglio), i dirigenti giallorossi si sono dati appuntamento nel centro sportivo per fare il punto della situazione. Unico assente, assieme a Zeman partito per un periodo di vacanze in Sicilia, il direttore sportivo Walter Sabatini, volato a Milano per occuparsi in prima persona del mercato in entrata e uscita.

Per il ds, in costante contatto col tecnico boemo, questa sara' la settimana delle comproprieta': da sciogliere in particolare il nodo legato a Fabio Borini, attaccante impegnato con la maglia dell'Italia a Euro 2012 e a meta' tra Roma e Parma. I giallorossi rischiano di dover andare alle buste poiche', a differenza degli emiliani, punterebbero a rinnovare la comproprieta' senza riscattarlo. Via questa che non sembra convincere il Parma, con cui domani potrebbe andare in scena l'incontro decisivo, intenzionato a monetizzare visto anche l'interesse per il giocatore manifestato da Liverpool e Psg.

Si allontanano invece dalla Capitale Greco (nel mirino del Chievo), Brighi (''speravo potesse rientrare nelle idee di Zeman, ma ho la sensazione che la sua esperienza possa essere finita'') e Kjaer. Il difensore danese di proprieta' del Wolfsburg, dopo il mancato riscatto da parte della societa' giallorossa, potrebbe approdare al Lille. ''Il mio futuro? Io preferirei rimanere a Roma - ha spiegato il giocatore - ma non dipende solo da me. Il mio agente sta lavorando sulla questione''. Si avvicina invece il ritorno a casa di Florenzi: il giovane centrocampista, in comproprieta' col Crotone, dovrebbe infatti essere riscatto totalmente.

Di certo, l'obiettivo di Sabatini e' quello di riuscire a seguire il piu' possibile Zeman che, in vista del ritiro, ha chiesto una piu' che sostanziosa sfoltita all'organico in cui figurano anche Pizarro e Borriello, elementi dall'ingaggio pesante che torneranno a gravare sulle casse romaniste. E di conti, ritiro, campagna abbonamenti, stadio e tournee estiva hanno discusso a Trigoria il direttore generale Franco Baldini, rientrato da Londra, gli ad Mark Pannes e Claudio Fenucci, l'avvocato Baldissoni e il direttore commerciale Winterling.

Un vertice per fare il punto della situazione e programmare le prossime mosse. Sul calendario, infatti, si avvicina la data fissata da 'Cushman & Wakefield' per l'individuazione delle aree su cui insediare il nuovo stadio. Il processo di selezione e analisi tecnica dell'advisor e' ormai agli sgoccioli (si chiudera' alla fine di giugno) e anche in Campidoglio attendono con ansia di poter conoscere la short-list. ''Speriamo di avere finalmente e presto almeno dalla Roma una risposta sulla zona in cui costruire il nuovo stadio'' ha dichiarato a Radio Radio il sindaco di Roma, Gianni Alemanno.