STADIO OLIMPICO, il nostro inviato - Tanti errori nei passaggi e nelle scelte, molta confusione e poche idee. Ma la Roma ha vinto, grazie a un guizzo, grazie alla giocata di un campione. Perché si vincono anche così le partite, vedi la Juventus che da cinque anni mixa ottime gare a vittorie sofferte di misura.
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È la Roma la vera anti-Juve: Nainggolan piega il Milan – FOTO
Tanti errori e poche idee, ma i giallorossi hanno portato a casa una partita fondamentale ai fini della classifica grazie al guizzo del belga. Adesso la Juventus, da affrontare però in maniera completamente diversa rispetto ai rossoneri
TROPPI ERRORI - La Roma, soprattutto nel primo tempo, ha giocato male, sbagliando molto e concedendo ripartenze pericolose agli uomini di Montella. Da una di queste è arrivato il calcio di rigore provocato da Szczesny su Lapadula e poi parato dal polacco su Niang. Un bel segnale d’allarme che non ha però svegliato i giallorossi nella prima frazione di gioco. Pochi tiri e pochi guizzi verso la porta rossonera: Perotti poco lucido, le ali non hanno azzeccato i cross per la testa di Dzeko e la squadra non è stata così corta da manovrare l’azione coralmente. A tutto ciò si sono aggiunti anche i tanti (troppi) falli dei rossoneri a spezzettare il gioco, con un Mazzoleni che stranamente ha estratto il giallo solo in due occasioni verso i milanisti in tutta la gara.
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IL GUIZZO - Poi, come detto, ci ha pensato il guizzo del campione. Nainggolan è stato uno dei più spenti tra i giallorossi nei primi 61 minuti, poi la giocata che sbloccato il risultato: stop sulla trequarti, il Ninja si è girato verso la porta e ha lasciato partire un destro a giro che non ha lasciato scampo a Donnarumma. I 41mila dell’Olimpico hanno spinto la Roma verso una vittoria meritata per il possesso palla, ma non per il gioco. La partita nella restante mezz’ora non ha regalato bel gioco e grandi occasioni, sebbene si è accesa per i continui cambi di fronte dovuti alle due squadre lunghe.
VERSO TORINO - Dzeko determinante negli ultimi minuti per tenere alta la squadra e recuperare alcuni palloni importanti, la Roma con tanta fatica e sofferenza ha portato a casa i tre punti. E questa è la cosa fondamentale per rimanere agganciati a quella Juventus che sabato prossimo i giallorossi dovranno affrontare con tutto un altro piglio e un altro carattere.
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TABELLINO
Roma-Milan 1-0
Marcatori: 62' Nainggolan
Roma (3-4-1-2): Szczesny; Ruediger, Manolas, Fazio; Bruno Peres (42' El Shaarawy), De Rossi, Strootman, Emerson Palmieri; Nainggolan; Perotti, Dzeko.
A disp.: Alisson, Greco, Vermaelen, Juan Jesus, Mario Rui, Seck, Gerson, Spinozzi, Iturbe.
All.: Luciano Spalletti.
Milan (4-3-3): Donnarumma; Abate, Paletta, Romagnoli, De Sciglio; Pasalic (84' Honda), Locatelli, Bertolacci (67' Mati Fernandez); Suso, Lapadula (72' Luiz Adriano), Niang.
A disp.: Gabriel, Plizzari, Antonelli, Ely, Gomez, Vangioni, Zapata, Poli, Sosa.
All.: Vincenzo Montella.
Arbitro: Mazzoleni
Assistenti: Meli - Barbirati
Addizionali: Rizzoli - Celi
QuartoUomo: Di Fiore
NOTE Ammoniti: 18' Pasalic, 79' Paletta, 84' Ruediger Spettatori: 41.841
CRONACA PRE-PARTITA
Ore 20.24 - Entra in campo la Roma.
Ore 20.21 - Milan in campo per il riscaldamento.
Ore 20.12 - In campo i portieri di Roma e Milan.
Ore 19.45 - La Roma è arrivata allo stadio.
Ore 19.40 - Precognizione in campo del Milan.
Ore 19.30 - Il Milan è arrivato all'Olimpico.
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