(di Andrea Schietroma) - E' iniziata la strada dei giallorossi verso Parma dove la Roma sarà chiamata a confermare le prime, ottime impressioni scaturite dalle due agevoli vittorie contro Livorno e Verona.
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Inizia la strada verso Parma. E intanto la Roma si gode Garcia
(di Andrea Schietroma) – E’ iniziata la strada dei giallorossi verso Parma dove la Roma sarà chiamata a confermare le prime, ottime impressioni scaturite dalle due agevoli vittorie contro Livorno e Verona.
Il gruppo, ancora in formazione rimaneggiata, si è radunato oggi a Trigoria per iniziare a preparare la sfida contro i ducali.
Presa nota dell'ormai certa assenza di Michael Bradley, infortunatosi in Nazionale, l'altra preoccupazione di Garcia era la verifica delle condizioni di Mehdi Benatia che aveva riportato un fastidio ad un ginocchio mentre era impegnato con il Marocco. Oggi però, il nordafricano è sceso regolarmente in campo ed ha svolto per intero il lavoro con il gruppo. Discorso diverso per l'ivoriano Gervinho che invece ha svolto lavoro differenziato nel pomeriggio ma sarà, con tutta probabilità, pienamente a disposizione.
In una settimana ancora dedicata parzialmente alle Nazionali, in casa Roma si parla dell'eccellente feeling che si è creato tra Rudi Garcia e la sua squadra. Da una parte le parole di elogio di Morgan De Sanctis, dall'altra la benedizione del Capitano, Francesco Totti che ha affermato come "potremmo aver trovato il tecnico del futuro". Parole pesanti che non possono che far piacere al tecnico e all'ambiente giallorosso.
Un ambiente che ha ricevuto una piccola doccia fredda da Paolo Fiorentino, vice d.g. di Unicredit che ha dichiarato come "in assenza di leggi, fare lo stadio è complicato". Un dato che cambierebbe non poco la posizione della proprietà americana a Roma che proprio lo stadio aveva messo in cima alla lista delle cose da fare.
Intanto si continua a parlare di mercato e dell'affaire attaccanti in casa romanista. Borriello è vicino a prolungare il contratto con spalmatura dell'ingaggio. Non è dato sapere se rinnoverà per restare o se la ridiscussione del suo contratto sia solo per alleggerirne il peso in modo da renderlo "più cedibile". Per gennaio infatti, la Roma avrebbe già pronta l'alternativa Bafetimbi Gomis in rotta con il Lione. Non un'idea ma un sogno, invece, è quella che porta a Karim Benzema. Non è mistero che il nome del francese piace molto in quel di Trigoria (e sarebbe strano il contrario), ma la strada che porta al transalpino è lunghissima e prevede una trattativa a suon di milioni.
Chissà che in caso di una Roma sorprendentemente in lotta per il vertice a gennaio, James Pallotta non decida di tornare ad investire per regalare un sogno ai propri tifosi.
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