La Roma venerdì ha conquistato i 3 punti contro il Genoa con un netto 3-1 e in campo due protagonisti hanno festeggiato un traguardo speciale. Paulo Dybala ha, infatti, raggiunto le 100 presenze in giallorosso, mentre Stephan El Shaarawy ha festeggiato le sue 300 presenze con la Roma siglando anche la rete del 2-1. Il club capitolino ha celebrato i due calciatori ripercorrendo i tratti saliente della loro avventura giallorossa. Ecco un estratto della nota.


news as roma
La Roma celebra El Sha e Dybala: “Numeri che raccontano l’attaccamento alla maglia”
"Numeri che, prima ancora che del rendimento in campo, raccontano dell’attaccamento alla maglia e della fedeltà al Club. Eccoli".
El Shaarawy 300
—Trecento, e potevano essere molte di più. Stephan El Shaarawy è diventato il diciottesimo giocatore con più presenze nella storia del Club, raggiungendo Marco Delvecchio a quota trecento. Potevano essere molte di più se non ci fosse stato il periodo trascorso in Cina, che ha "spezzato" la sua esperienza in giallorosso. È iniziata nove anni fa, più o meno in questo periodo. Era il 30 gennaio 2016, infatti, quando il Faraone, che era arrivato dal Monaco, esordiva con la maglia giallorossa segnando un bellissimo gol di tacco contro il Frosinone. Tre giorni dopo avrebbe replicato, a Reggio Emilia contro il Sassuolo, per chiudere la sua prima stagione con 8 gol in 18 partite, mettendo anche il timbro sul Derby. Fu lui a segnare di testa la rete del vantaggio in Lazio-Roma 1-4 del 3 aprile 2016.
Dybala 100
—Nel momento in cui Luca Zufferli ha fischiato il calcio d'inizio di Roma-Genoa, Paulo Dybala ha raggiunto le 100 presenze con la maglia della Roma. Un traguardo che emoziona sempre, quando si passa dalle due alle tre cifre. Proprio come emoziona sempre lui, ogni volta che fa vedere la sua classe. E come si emoziona ancora lui. Come il primo giorno, anche se non era una partita ufficiale ed è quindi fuori dal conteggio che lo ha portato a cento. In occasione dell'amichevole di presentazione della stagione 2022-23 allo stadio Olimpico contro lo Shakhtar Donetsk, un suo primo piano nel momento in cui tutto lo stadio cantava "Roma Roma" tradì tutta la sua ammirazione per il pubblico giallorosso, che già gli aveva dato una grande dimostrazione di affetto durante la sua presentazione al Colosseo quadrato".
© RIPRODUZIONE RISERVATA