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La Roma attacca i giornali e Diamanti provoca-rettifica su Totti

(di Giovanni Gallo) – Nuova giornata di lavoro per i giallorossi di mister Enrique, dopo la partita persa contro la Juventus in Coppa Italia, si attende un riscatto contro il Bologna. In questa 20’ giornata di campionato, la Roma affronterà i...

Redazione

(di Giovanni Gallo) – Nuova giornata di lavoro per i giallorossi di mister Enrique, dopo la partita persa contro la Juventus in Coppa Italia, si attende un riscatto contro il Bologna. In questa 20’ giornata di campionato, la Roma affronterà i felsinei alle ore 15:00 allo stadio Olimpico.

La giornata ha visto effettuare preparativi per le due squadre, non sono mancate voci di mercato  e comunicati della società  verso notizie poco veritiere.

VERSO ROMA-BOLOGNA - Meno di quaranta giorni di distanza tra una sfida e l'altra. Roma e Bologna si ritroveranno domenica allo stadio Olimpico ed è ancora vivo il ricordo del 2-0 del Dall'Ara del 21 dicembre scorso. Negli ultimi 24 incontri ufficiali all'Olimpico la Roma ha sempre segnato contro il Bologna, per un totale di 45 marcature. Sono 7 i precedenti ufficiali tra Pioli e la Roma, con l'attuale tecnico del Bologna che finora non ha mai vinto, con le sue squadre che hanno sempre subito gol: score di 2 pareggi (entrambi per 2-2) e 5 sconfitte, con 16 reti al passivo. L'ultimo digiuno giallorosso in casa contro gli emiliani risale allo 0-0 in serie A in data 18 aprile 1976.

Gli uomini di Pioli si sono allenati questa mattina allo stadio Dall'Ara. Mentre la Roma di nuovo in campo a Trigoria. Da verificare le condizione fisiche di Daniele De Rossi. La squadra è scesa sul campo B del centro tecnico Fulvio Bernardini. Assenti De Rossi e Osvaldo, Cassetti invece, è con il gruppo.

DIAMANTI ATTACCA TOTTI, POI RETTIFICA - Alessandro Diamanti, fantasista del Bologna prossimo avversario della Roma in Campionato, ha parlato nella consueta conferenza stampa, riportata da Sky, a due giorni dal match: "Cosa ne penso di Totti bandiera della Roma? Secondo me le bandiere non esistono, è bandiera chi gioca gratis per la sua squadra…”

«Non ho attaccato Totti personalmente, lui è un grandissimo campione. È stata aperta una parentesi sulle bandiere ed io ho solo detto che le bandiere non esistono, io parlavo di Totti, di Del Piero, di Zanetti. Secondo me, quando ci sono di mezzo tanti soldi le bandiere non esistono, ci possono essere solo nelle grandi squadre». È la precisazione del trequartista del Bologna, Alessandro Diamanti, su Francesco Totti, a Sky Sport24. «La scelta di Totti di restare a Roma e rinunciare a qualcosa gli fa onore, ma è accompagnata dallo stipendio, anche io sono nato a Prato, e se mi davano tanti soldi rimanevo 15 anni a Prato»

IL COMUNICATO AS ROMA – “Imbufalito come poche altre volte, Luis Enrique ha dato ieri una bella strigliata alla squadra, richiamandola ai propri doveri nel momento più delicato della stagione. Alla brutta sconfitta di Torino, che ha evidenziato evidenti passi indietro, si è infatti aggiunta la serata passata a Via Veneto, per una cena organizzata da Totti, alla quale hanno partecipato praticamente tutti i compagni. Dopo l’eliminazione dalla coppa Italia il tecnico spagnolo ha difeso pubblicamente i suoi, nonostante non fosse per nulla contento e gli ha regalato una giornata di riposo non prevista per fargli metabolizzare la delusione. Ma i giocatori avevano già organizzato la serata in un noto locale del centro, come detto, e hanno fatto le ore piccole tra risate e brindisi.”  Questo è un pezzo della notizia che è uscita nei maggior organi di stampa, creando le reazioni della società giallorossa e dei suoi dirigenti.

Ecco parte del comunicato della Roma:“L’As Roma è costretta ancora una volta a constatare come su molte testate giornalistiche le vicende che riguardano l’attività della squadra, dello staff tecnico o dei dirigenti vengano spesso strumentalizzate, ingigantite o, come nel caso di questa mattina, totalmente inventate…”

Non da meno le parole di Walter Sabatini: Io e tutta la società, siamo incazzatissimi.Oggi i giornali hanno fatto passare delle cose non vere che stanno ledendo il nome della società e i giocatori stessi. Questo non va bene: ne sto parlando proprio in questo momento con i dirigenti”.