La Roma accelera

È vero, le squadre di Gasperini ci mettono sempre un po' a carburare. È questione di automatismi, meccanismi ripetitivi, di cose provare e riprovate. Ma, come riporta Andrea Pugliese su La Gazzetta dello Sport, è anche questione di empatia, quella che deve nascere tra i giocatori e un allenatore comunque "scomodo", per alcuni versi. Poi, però, di solito quelle squadre lì volano, mettono le ali. E, più specificatamente, proprio in questo periodo qui, subito dopo la sosta delle nazionali di novembre. Andando ad analizzare le partite dell'Atalanta, i rendimenti dopo la sosta di novembre sono stati sempre positivi. Fino a Natale un filotto di cinque vittorie in cinque partite. Ed allora ecco perché alla Roma sperano davvero di poter tornare in campo con un sorriso. E lo pensa anche lo stesso Gasperini, che anche negli scorsi giorni non ha perso occasione per ribadire il suo pensiero: "È giusto sognare, anche lo scudetto. Ma il campionato è ancora lungo...". Già, ma allora dove può allungare la Roma al ritorno dalla sosta? Di certo al primo ostacolo con la Cremonese. Poi c'è il Napoli, ma probabilmente il Napoli più in difficoltà degli ultimi tempi. Quindi prima di Natale sono in programma la trasferta di Cagliari, la sfida casalinga con il Como e la gara di Torino contro la Juventus dell'ex Spalletti. Insomma, non un calendario facilissimo, anzi. Ma se la Roma dovesse davvero mettere le ali adesso, allora sarebbero ali dorate. Perché vorrebbe dire stare in vetta alla classifica o giù di lì. Proprio alla vigilia del mercato di gennaio dove Gasp si aspetta un paio di colpi in più. Per volare ancora più in alto...