Forzaroma.info
I migliori video scelti dal nostro canale

news as roma

Chi è Edoardo Bove: dall’Appio Latino al gol contro il Bayer con la sua Roma

Chi è Edoardo Bove: dall’Appio Latino al gol contro il Bayer con la sua Roma - immagine 1
La rete del centrocampista giallorosso sa di definitiva consacrazione. Romanista vero, è una serata che non si dimentica
Redazione

Ci sono notti speciali, notti che sogni sin da bambino e che all'improvviso diventano realtà. Avrà pensato questo Edoardo Bove quando ha sbloccato il match dell'Olimpico contro il Leverkusen. Il suo urlo di gioia, l'esultanza forsennata, raccontano di un momento bellissimo e indimenticabile per un ragazzo nato all'Appio Latino e innamorato dei colori giallorossi. Nel momento più difficile, quello delle assenze, e in un match così complicato, il centrocampista dalla lunga chioma bionda ha risposto presente. Corsa, grinta, una quantità impressionante di km percorsi e poi anche il sigillo decisivo. Per lui, nato da una mamma italo-tedesca e da papà napoletano, ha un sapore diverso. Cresciuto con la Roma nel cuore, con Francesco Totti e Daniele De Rossi come idoli, i suoi primi passi in mezzo al campo li ha trascorsi nella Boreale Don Orione. Poi è arrivata la chiamata della società giallorossa ed è iniziato il lungo percorso nelle trafile della squadra capitolina. Lo scorso anno, Jose Mourinho, gli ha concesso l'opportunità di mettersi in mostra nel calcio dei grandi e, seppur con pochi minuti a disposizione, il suo spazio se lo è sempre ritagliato. Un rapporto, quello con il tecnico portoghese, non banale. Ci aveva visto lungo lo Special One quando ne aveva riconosciuto la costante dedizione alla maglia: "Di Bove dico che è un cane malato, amorevolmente. Perché morde, corre, dà tutto quando gioca". Il centrocampista 20enne, ha riconosciuto, invece, l'importanza di avere una guida come Mou: "Credo che sto crescendo allenamento dopo allenamento e partita dopo partita. Devo ringraziare tutti, mister e compagni perché mi aiutano in questo percorso”.Una notte e un gol così possono essere paragonati solo alla prima gioia in Serie A, arrivata con l'Hellas Verona il 19 febbraio 2022. Ma stavolta è diverso. Era la prima semifinale europea della vita, ad appena 20 anni, ed è arrivato il primo gol europeo in carriera. Mica male.                            Manuel Chiariello