Kramer: “Roma superiore alla Lazio, ma che delusione giocare all’Olimpico…”

Poteva essere una delle avversarie della Roma in questo playoff Champions, prima che i giallorossi scivolassero in seconda fascia nel sorteggio di Nyon. Il Borussia Moenchengladbach non ha trovato la truppa di Spalletti, ma lo Young Boys e il primo atto ha visto trionfare i tedeschi in svizzera per 3-1. Tra le file del Borussia milita Christoph Kramer, centrocampista che la Roma ha affrontato lo scorso anno quando vestiva la maglia del Bayer Leverkusen. Il campione del mondo con la Germania nel 2014 (celebre l'episodio in cui è dovuto uscire dal campo dopo uno scontro con Garay in finale di cui però il giocatore non ricorda nulla) intervistato da Lazionews.eu, ha ricordato anche la doppia sfida contro i giallorossi nella fase a gironi della Champions League.

"Sono state belle sfide, ricche di gol - ha detto Kramer -. Devo dire che ho avuto la sensazione che la Roma fosse superiore alla Lazio (il Bayer aveva eliminato proprio i biancocelesti nel playoff, ndr). Ma quando si viene a Roma si sta bene: la città è meravigliosa, il clima è ideale, stavamo in un bel albergo. L’unica cosa che mi ha deluso, sia con la Lazio che con la Roma, era lo stadio: semi-deserto. Due squadre così dovrebbero riempirlo facilmente”.

Perché secondo lei in Italia si va così poco allo stadio?

“Non saprei. Ma la differenza è evidente. In Germania se si accendono le luci dello stadio alle tre di notte in 3.000 vengono a vedere cosa succede, da voi vengono in 30.000 per una partita di Champions, è triste, anche perché con Lazio, Roma, Juventus, Napoli, Inter e Milan di squadre forti, blasonate e di tradizione ce ne sono molte”.

Quello degli stadi deserti è un argomento che potrebbe dissuaderla dal venire a giocare in Italia?

“Ci penserei su. Ma in generale mi ci vedo bene in Italia. Ho appena firmato un contratto di 5 anni col Gladbach però, c’è tempo…”.