Koné-Rrahmani: sala Var divisa, poi la scelta. Ecco gli audio e il parere di Rocchi

Nell'ultimo episodio di Open Var, su Dazn la giornalista Federica Zille e il designatore arbitrale Gianluca Rocchi hanno approfondito il discusso contatto tra Koné e Rrahmani che ha portato al gol di Neres, decisivo ai fini del risultato di Roma-Napoli. Prima dell'analisi però sono stati ascoltati gli audio del Var e di Massa, l'arbitro in campo che da subito esclama: "Palla". Massa, una volta segnata la rete, viene accerchiato dai calciatori della Roma ai quali conferma: "Ero a due metri, non era fallo. Faccio controllare ma non era fallo". Il Var però decide di controllare l'azione e dopo un primo check su una possibile posizione di fuorigioco di Neres, si concentra sul contatto. Inizialmente le posizione di Var (Aureliano) e AVar (Di Bello) sono diametralmente opposte. Il primo arbitro in sala dopo aver visto il primo replay dice: "E' fallo questo", mentre l'assistente afferma: "Palla, gli allarga la palla verso destra". La review prosegue per qualche altro minuto e guardando altri replay, anche Aureliano si convince che il contatto non sia falloso: "Qui tocca il pallone lui (Rrahmani) e lo sposta verso destra. Poi va a contatto secondo me. Allora il pallone lo prende Rrahmani. E' una scivolata in cui prende il pallone in modo chiaro e non c'è nessun tipo di imprudenza". Questa la decisione che ha portato alla conferma del gol. In studio di Open Var, Gianluca Rocchi ha detto la sua sull'episodio: "Stavo vedendo la partita e anche io avevo grandi dubbi. A primo impatto mi sembrava più fallo che no. Devo fare i complimenti a Massa perché ha diretto bene la gara. Lui vede il pallone meglio di tutto, quindi la decisione è corretta. I Var lavorano benissimo e non si fanno trascinare dall'emotività ma valutano oggettivamente quello che accade. La decisione è assolutamente corretta ed è corretto il silent check. Un intervento sarebbe stato errato. Per far capire, se qui viene assegnato un rigore, il VAR te lo fa togliere. Bravi perché non è rigore. Qui la qualità decisionale ha fatto la differenza. Tanta qualità da parte dell'arbitro e da parte dei calciatori che non hanno avuto atteggiamenti sbagliati".