Justin Kluivert sta vivendo la sua prima stagione in Bundesliga con il Lipsia, ma il suo pensiero torna ancora inevitabilmente anche alla Roma, che è proprietaria del suo cartellino. La sfida con l'Ajax sarebbe potuta essere la sua sfida, ma la guarderà come spettatore. "Un vero peccato che questa partita non si sia giocata l'anno scorso, mi sarebbe piaciuto sfidare l'Ajax" ha detto Kluivert a Algemeen Dagblad. "Conosco entrambe le squadre, è davvero difficile dire chi passerà il turno. L'Ajax può battere la Roma e viceversa. Dipenderà molto da come staranno le squadre il giorno della partita. In ogni caso, mi godrò lo spettacolo. Sono curioso di scoprire come si svilupperà la partita e come l'Ajax affronterà la Roma. Mi piace ten Hag, nei sei mesi in cui abbiamo lavorato insieme avevamo un buon rapporto. Ha mostrato di essere un grande allenatore".
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Kluivert: “La Roma può battere l’Ajax. Vorrei restare al Lipsia”
Le parole dell'ex giallorosso: "Non mi pento di essermi trasferito in giallorosso, né del Lipsia".
Come sarebbe andata se fossi rimasto all'Ajax un altro anno?
Quelle sono domande a cui nessuno, me compreso, può rispondere. Sarebbe potuta andare in qualsiasi modo. A volte ho pensato che se fossi rimasto avrei preso parte a quella bella stagione in Champions League.
Sulla Roma
Ho giocato molto come titolare e ho segnato. Dopo lo stop per la pandemia questa cosa è cambiata. Così sono andato al Lipsia in prestito. Rimpianti? No, assolutamente no. Né dal mio passaggio alla Roma, né di quello al Lipsia.
Sul Lipsia
Siamo 20 giocatori forti e ruotiamo tutti. È un modo di fare diverso rispetto all'Olanda. All'Ajax difficilmente cambia la formazione titolare. Qui gioca chi sta meglio e chi è utile per la partita secondo l'allenatore. Ciò significa che a volte anche metà della squadra viene sostituita.
Sul mercato
Mi sento bene qui e mi piacerebbe restare, ma sappiamo tutti come funziona il mercato e il mio contratto di prestito non prevede opzioni per il riscatto. Al Lipsia nessuno all’inizio della settimana sa chi giocherà il sabato, partiamo tutti alla pari e lo spirito di squadra è ottimo. Giocano quelli che stanno meglio e per questo a volte il mister cambia anche mezza squadra.In estate arriverà Brobbey e mi piacerebbe mostrargli come funziona qui e credo che a lui farebbe piacere non essere l’unico olandese in squadra”.
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