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Juventus, Allegri: “Rischiato di perdere una partita che potevamo vincere”

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Le parole del tecnico bianconero: "Il rammarico c’è. Facevo delle riflessioni in questo periodo dove abbiamo vinto solo due volte. Potevamo fare meglio ma il calcio è bestiale"
Redazione

Massimiliano Allegri ha parlato ai microfoni di Dazn al termine del match pareggiato contro la Roma. Queste le sue parole:

ALLEGRI A DAZN

La vedo più sorridente ma all’uscita dal campo era inferocito. Perché? “Abbiamo rischiato di perdere una partita che non eravamo riusciti a vincerla soprattutto a inizio secondo tempo. negli ultimi due minuti gestione palla incredibile.

Hai un rammarico per questo girone di ritorno? “Il rammarico c’è. Facevo delle riflessioni in questo periodo dove abbiamo vinto solo due volte. Potevamo fare meglio ma il calcio è bestiale. Ci sono periodi in cui le cose vanno bene, altre meno. Siamo crollati dopo Inter e Udinese. Quando perdi di vista l’obiettivo principale, e ha 12 punti di vantaggio sulle inseguitrici, tendi a rallentare. Abbiamo iniziato con l'espulsione di Milik, quella di Vlahovic, poi Chiesa si è fatto male, Rabiot anche e così anche Mckennie. Ci sono state situazioni non favorevoli. Lì quando rischi di capitolare, siamo stati bravi a rimanere concentrati e ora abbiamo un bel vantaggio. Sabato abbiamo la possibilità di chiuderla con la Salernitana. Potevamo fare meglio ma si sono incastrate diverse cose e non siamo riusciti a venirne fuori anche per mancanza di giocatori. Mckennie, Locatelli e Rabiot hanno giocato tantissimo poi però sono mancati. Ci è mancato Fagioli che ha talento, lo stesso Pogba. Potevano darci una mano.

De Rossi ha detto che siete eccezionali. E’ giusto o manca qualcosa? "Questo ci penserà la società. Dobbiamo concentrarci su domenica. Poi abbiamo la finale di Coppa Italia. Per quanto riguarda il prossimo anno, la società valuterà la rosa. Un'ottima base c’è. Mezz'ora di Pogba dentro le partite faceva paura agli avversari e questo ci è mancato. In questo momento siamo vicini alla Champions e abbiamo una finale di Coppa Italia da giocare".

Sui cali. “Ho imparato da piccolo che il centrocampo è quello che fa funzionare la squadra. I nostri centrocampisti hanno fatto un grande campionato, ma eravamo contati. Una qualità di questa squadra è che non si è mai tirata indietro. Abbiamo lavorato molto sui nostri limiti”.

Su Chiesa. “Questa sera era una partita congeniale per lui. Dovevamo giocare di più sui cambi gioco. Avevamo l’ampiezza e quando lo abbiamo fatto potevamo far male. Siamo partiti bene su questo poi ci siamo intestarditi. CI sono state volte in cui bastava alzare la testa e mettere la palla dalla parte opposta”.

Il suo futuro dopo la Coppa Italia o è già presa? "Chiedetelo alla società. L'importante è essere concentrati sulla finale di Coppa Italia e speriamo di arrivare qui di nuovo con la qualificazione in Champions già acquisita. E’ più la notizia sul futuro di Allegri che sui risultati della Juventus. L’unico posto dove non mi domandano se rimango o meno alla Juventus è quando sono a casa al Livorno”.

ALLEGRI A SKY

Questo è un pareggio diverso? “È un pareggio importante, perché ci consente di rimanere in vantaggio negli scontri diretti e ci mancano 3 punti alla Champions. Questa sera è stata una bella partita, divertente, negli ultimi minuti dovevamo gestire meglio la palla”.

Ha avuto un brivido sul tiro di Abraham? “Era una palla gol. In quel momento lì abbiamo regalato due palle facili. Fortunatamente è stato bravo Szczesny”.

Siete cresciuti nel secondo tempo… “Stavo riguardando l’occasione di Abraham e ho avuto paura segnasse anche guardando un replay. Le squadre si sono allungate e noi dovevamo essere più precisi e fare gol prima”.

Cosa è successo sul gol? “Secondo me ci siamo fermati, perché pensavano che la palla andasse fuori, invece non bisogna fermarsi. Dopo abbiamo avuto una bella reazione e dopo l’1-1 abbiamo avuto una bella occasione con Locatelli. È stata una bella partita giocata bene”.

Quando gioca bene Chiesa, gioca male Vlahovic… “Dusan ha fatto una buona partita, Chiesa anche. Hanno fatto il loro dovere, gli avevo chiesto di fare bene per tutti i minuti in campo, perché sicuramente avremmo avuto possibilità di fare gol. Sono stati bravi”.

Come mai ha tolto Chiesa? “In quel momento lì si fermava troppo altro e stavamo soffrendo. Non riuscivamo più ad uscire e avevo bisogno di due più freschi che ci dessero energia”.

ALLEGRI IN CONFERENZA STAMPA

Si sono viste cose migliori rispetto all'ultimo periodo, è stato un ottimo allenamento in vista della finale? "Una bella partita da entrambe le parti, divertente per il pubblico, un po' meno in panchina perché il finale l'abbiamo gestito male, non possiamo rischiare di prendere gol. In un periodo di gara in cui la Roma ha fatto tanti risultati in quei momenti, perché sono forti di testa, chi è entrato ha dato fisicità. Dovevamo andare in vantaggio all'inizio del secondo tempo e le ultime due palle potevamo gestirle meglio. Potevamo vincere noi ma anche la Roma, il risultato premia più noi perché rimaniamo a +6".

Come mai ha sostituito Weah? "Non ho rivisto l'episodio. Weah ha passato la palla e nella scivolata c'è stato un contrasto. Si sono accesi gli animi, era già ammonito, ho preferito toglierlo per evitare un fallo che gli costasse l'espulsione".

Commento sulla prestazione di Bremer e Danilo. "Hanno fatto una buona partita, anche Gatti. Lui rispetto agli altri deve ancora crescere molto, soprattutto nei momenti di gestione della palla, sta facendo una buona annata".

Che impressione le ha fatto affrontare De Rossi in panchina? "Mi ha fatto molto piacere ritrovarlo, vederlo in panchina, sta facendo bene, mi sembra sempre molto lucido. Anche stasera ha fatto buone sostituzioni e ci ha messo in difficoltà. Ha tutte le qualità per una buona carriera, l'importante è che resti tranquillo, ci saranno anche momenti di difficoltà. Ma farà una bella carriera".

Ha preparato così la partita oppure si è arrabbiato dopo il gol? "L'avevamo preparata in un certo modo, siamo partiti bene e dopo il gol della Roma ci abbassavamo troppo. Una volta preso il gol abbiamo difeso più alti passando in difesa a quattro".

Due punti persi o uno guadagnato? "Una partita per il pubblico. Quando non puoi vincere negli ultimi due minuti non la devi perderla. Invece noi abbiamo rischiato di perderla e ci avrebbe fatto male una eventuale sconfitta".

Vlahovic assente della serata. "No, sono molto contento della sua prestazione. Ha avuto un'occasione, non è riuscito a sfruttarla, speriamo che segni domenica".

 

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