Sabato si conclude il trittico terribile che ha visto protagonista la Roma, tra derby, Milan e ora Juventus. Fino ad ora sono arrivate due vittorie senza subire gol, ma se contro la Lazio (nessuna sconfitta negli ultimi tre anni e mezzo) e i rossoneri (un solo ko negli ultimi 13 confronti all'Olimpico) le statistiche e i numeri parlavano a favore della squadra di Spalletti, completamente opposto è lo score giallorosso in casa della Juve. Da quando i bianconeri abitano ufficialmente nell'impianto dello Juventus Stadium, quindi dall'11 settembre 2011, per la Roma sono arrivate solo batoste.
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Juve-Roma, per i giallorossi allo Stadium ‘mai una gioia’
Nei sei incontri totali tra le due formazioni giocati nel nuovo impianto bianconero, sono arrivati altrettanti ko romanisti con 18 gol subiti e appena 3 fatti
In cinque partite di campionato infatti i giallorossi sono usciti sempre sconfitti, sei volte se consideriamo anche il primo incontro in Coppa Italia. L'allenatore romanista che ha aperto il tabù è stato Luis Enrique: nei quarti di finale della coppa nazionale del 24 gennaio 2012, ko per 3-0 con reti di Giaccherini, Del Piero e l'autogol di Kjaer. Non va per niente meglio tre mesi dopo, nella 34esima di Serie A: il 22 di aprile arriva un'altra pesante sconfitta per lo spagnolo, stavolta per 4-0. In quel caso il distacco tra le due formazioni prima del match era enorme: 73 punti Juve, 50 Roma. A segno due volte Vidal, poi Pirlo e Marchisio. Altro poker subito il 29 settembre successivo, sesta giornata, in panchina c'è il boemo Zdenek Zeman e la distanza è già di 5 punti (13 a 8). Pirlo, Vidal su rigore, Matri e Giovinco castigano la Roma, per cui va a segno invece Pablo Osvaldo che trasforma un penalty.
Stagione nuova, sulla panchina giallorossa arriva Rudi Garcia ex campione di Francia con il Lilla: partenza sprint, poi una serie di pareggi che fanno tornare davanti i bianconeri (alla vigilia Juve 46, Roma 41). La musica allo Stadium non cambia: il 5 gennaio 2014 la squadra di Conte vince 3-0 grazie alle reti di Vidal, Bonucci e al rigore di Vucinic. Lo scontro più discusso però è quello del 5 ottobre 2014, quando le due formazioni arrivano al big match torinese della sesta giornata appaiate a punteggio pieno. E' la sera del violino di Garcia, delle polemiche con l'arbitro Rocchi tra rigori assegnati e gol convalidati. Alla fine la decide Bonucci a 5' dalla fine dopo la doppietta di Tevez su rigore e le reti di Totti e Iturbe. Un 3-2 che lascerà numerosissimi strascichi. L'ultima sfida è quella del 24 gennaio 2016, la seconda partita con Luciano Spalletti di nuovo sulla panchina giallorossa dopo l'esonero di Garcia. Dopo un inizio promettente, la Roma era crollata mentre la Juve era riuscita a risorgere dalle proprie ceneri arrivando allo scontro diretto con 7 punti di vantaggio. Finisce 1-0 per gli uomini di Allegri con il gol di Dybala, ma poi i giallorossi in campionato non vedono più sconfitta conquistando i preliminari di Champions.
Per la Roma quindi lo Juventus Stadium rappresenta una vera e propria maledizione, con 15 reti subite (18 contando la Coppa Italia) e appena 3 fatte. Gli unici giallorossi ad espugnare il campo della Juve sono stati quelli della Primavera: l'8 marzo 2012 i ragazzi di Alberto De Rossi ipotecarono la Coppa Italia nella finale di andata a Torino. Gol di Viviani e Tallo per il 2-1 davanti a 13mila spettatori. Poi al ritorno 0-0 e trofeo a Trigoria. Più in generale l'ultima vittoria romanista dei grandi nella Torino bianconera è datata 27 gennaio 2011 nei quarti di Tim Cup con gol di Vucinic e Taddei. In campionato invece bisogna tornare al 2-1 del 23 gennaio 2010, quando Totti e Riise rimontarono il vantaggio di Del Piero. Inoltre la Juve ha iniziato la sua striscia incredibile di 5 scudetti consecutivi proprio nella prima stagione di Juventus Stadium, che coincide anche con l'inizio della presidenza Pallotta. Sabato sera la Roma scenderà dunque in campo per cercare una volta per tutte di invertire la rotta, Dzeko e compagni affilano le frecce.
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