Juve-Roma, dalla Mazda di Capello alla clausola di Pjanic: ecco gli ex al veleno – FOTO

Il doppio ex per eccellenza. Juventus-Roma è anche lui, Fabio Capello da Pieris. È il 1967 quando un giovane centrocampista si trasferisce dalla Spal alla Roma, dove resta per tre stagioni conquistando una Coppa Italia. Nel 1970, però, arriva il primo “tradimento” ai colori giallorossi: dalla capitale Capello si trasferisce a Torino sponda bianconera insieme a Landini e Spinosi, scatenando la rabbia della piazza contro il presidente Marchini. Un calciatore vincente (4 scudetti e 2 coppe nazionali), ma è da allenatore che trova la definitiva consacrazione. È il 1999 quando Franco Sensi lo ingaggia per riportare la Roma alla vittoria. Detto, fatto: dopo una prima stagione di luci e ombre, nel 2001 arriva il terzo storico scudetto proprio grazie a Capello. L’amore, però, finisce in modo brusco: è l’estate del 2004 quando il tecnico friulano scappa da Roma di notte con l’ormai nota Mazda e diventa il nuovo allenatore della Juventus. “Non andrei mai alla Juve, è una scelta di vita”, le sue parole pochi mesi prima. Ci è ricaduto e tanti tifosi romanisti non gliel’hanno mai perdonato.