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Juve-Roma, Cnr di Bari: “Ci sono macchinari in grado di monitorare le linee dell’area e di porta”

In pratica si tratterebbe di una serie di telecamere che verrebbero montate sugli spalti e che tramite un sistema di calcolo con algoritmi riuscirebbero a tradurre immediatamente su uno schermo l'immagine

finconsadmin

L'Istituto sui sistemi intelligenti per l'automazione del Cnr di Bari, sulla base di un accordo con la Figc, ha gia' sviluppato i prototipi di macchinari in grado di monitorare la linea di porta per i gol fantasma, i fuorigioco e gli eventi sportivi all'interno dell'area di rigore. Le macchine studiate dal Cnr si basano su sensori di rilevamento a distanza che operano a infrarossi. In pratica si tratterebbe di una serie di telecamere che verrebbero montate sugli spalti in modo da non interferire con le azioni di gioco in campo e che tramite un sistema di calcolo con algoritmi riuscirebbero a tradurre immediatamente su uno schermo l'immagine con l'angolazione migliore per visionare l'azione dubbia.

Per la gol line technology sono previste due telecamere su entrambi i lati dei pali della porta, posizionate in modo tale da permettere al sistema di valutare la traiettoria della palla e rilevare se la linea e' stata varcata. Sei le telecamere necessarie per valutare i fuorigioco, quattro per ciascuna area (due dietro la porta e due ai lati dei pali) quelle necessarie per la tecnologia Megar ovvero quella diretta a monitorare gli eventi di gioco nell'area di rigore. ''La tecnologia combina le informazioni delle diverse telecamere per arrivare alla visione ottimale e alla decisione finale - spiega il referente del progetto Arcangelo Distante - Abbiamo studiato alcuni episodi di gioco in cui ci sarebbe la possibilita' di rendere tutto in automatico, con un segnale che avvisa direttamente l'arbitro senza neppure la necessita' di interrompere l'azione. Ad esempio se un contatto e' avvenuto dentro o fuori dall'area. In caso di azioni piu' complesse, come ad esempio un episodio da rigore, la tecnologia funziona in maniera semi-automatica, con un controllo di un eventuale quinto uomo in regia che vedrebbe l'azione con un minimo di ritardo e potrebbe aiutare l'arbitro a decidere''.