Ha colto tutti di sorpresa, ieri, la notizia delle dimissioni di Antonio Conte da tecnico bianconero. Con un tweet la Juventus ha specificato che si è verificata una rescissione consensuale del contratto. Un addio piombato sull'ambiente Juve, e non solo, come un fulmine a ciel sereno e sui social network tifosi ed anche semplici appassionati hanno reagito in diversi modi a questa notizia. "Mai vista una rescissione consensuale al primo giorno di raduno" si legge tra i commenti alla news. Per altri è stata una "decisione repentina, non ragionata" e soprattutto "sicuramente gestita in maniera provinciale". Chi di provincialismo ferisce, di provincialismo perisce. Gli stessi tifosi bianconeri si dicono molto delusi da questo gesto del tecnico pugliese.
news as roma
Juve, dimissioni di Conte e panchina ad Allegri. L’urlo del web giallorosso: “Roma, non hai più rivali!”
Una Juve castello di sabbia perde Conte e dà la panchina a Massimiliano Allegri. Il gigante perde solidità ed emergono rotture interne. Di fronte alla compattezza della Roma, la corazzata bianconera diventa più fragile ed i tifosi se ne sono...
Una Juve sedotta e abbandonata al primo accenno di incomprensione con le scelte societarie. "Conte grande delusione" e "vergogna" sono i messaggi rivolti all'ormai ex tecnico bianconero. Con consapevolezza qualcun'altro scrive: "Le vittorie degli ultimi tre anni scompaiono davanti a questa pessima figura".
C'è poi anche chi torna indietro e con l'aiuto della memoria si ricorda di episodi più e meno recenti: "Conte lo aveva già fatto a Bari cercando di mettere in difficoltà squadra, tifosi e società, senza riuscirci in quanto arrivò Ventura più bravo di lui e riuscì a fare molto meglio...", e poi, come se potessero rivolgersi a lui direttamente: "Ti hanno aspettato, tutelato, coccolato, difeso durante la tua squalifica e tu ricambi in questo modo.....vattene via INGRATO!!!!!". E' chiaro dunque che l'umore nell'ambiente Juventus al momento sia molto più nero che bianco-nero.
Il tradimento di Antonio Conte non è stato digerito e in molti commenti viene chiamato con diversi appellativi, da "il signor squalificato perché taroccava le partite" ad altri nomignoli che si riferiscono anche alla sua capigliatura. Proprio in alcuni di questi si percepisce l'altro stato d'animo con cui questa notizia è stata accolta: l'ironia.
"Agghiaggiande!!", l'esclamazione più gettonata. E di questo terremoto bianconero ne risentono, in positivo, gli altri club italiani. Tifosi di ogni sponda sono sicuri: "Ottimo... Senza di lui perdono molto" e ancora: "La Juventus non è più temibile perché se n'è andato l'allenatore capace di esaltare questa squadra e il fatto che se ne sia andato è sinonimo di un mercato inadeguato". Il che lascia pensare che il mercato bianconero non sarà soddisfacente, e magari anche con qualche 'grave' perdita. I più temuti partenti sono Vidal e Pogba, la cui permanenza è infatti in serio dubbio viste proprio le dimissioni di Conte. Non solo mercato in uscita; anche quello in entrata vive un momento problematico. Su tutte c'è la trattativa per Iturbe, ad un passo dal diventare un giocatore della Roma. "L'Europa? Con 10 euro non si mangia in un ristorante da 100" aveva detto lo stesso Antonio Conte riferendosi al mercato in entrata del club bianconero, una frase che sembrava già preludere alla rottura definitiva.
Ora si pensa al futuro, quello di Conte, per molti a guida della Nazionale, e non solo in modalità part-time, che genera opinioni contrastanti tra quelle di chi lo vede come l'uomo della possibile rinascita azzurra dopo la disfatta Mondiale, e chi proprio in Nazionale non lo vuole e ribadisce che "la mia Nazionale è solo la mia squadra di club". Ed un pensiero va anche al futuro della panchina bianconera. Affidata a Massimiliano Allegri, non sembra essere stata accolta come la miglior soluzione per il post-Conte. "Stiamo facendo la figura dei cioccolatai... - commentano supporters della Vecchia Signora - Allegri? Questa è una minaccia", "Se arriva Allegri allora scommetto Roma vincente". Scongiuri giallorossi a parte, Allegri come allenatore della Juventus ha fatto scattare un grande ottimismo in molti, tifosi bianconeri a parte che solo ieri sera, tra il sacro ed il profano, si scaricavano sui social in questi termini: "Stasera andrò in chiesa e pregherò che non venga scelto Allegri!".
© RIPRODUZIONE RISERVATA