Benatia: “La Juve vince per gli arbitri? È la scusa dei perdenti, il lavoro fa la differenza”

"È questo che la gente in Italia non capisce, si chiedono quale sia il motivo delle vittorie della Juventus senza però chiedersi come lavoriamo. Io lo so bene perché prima ero dall’altra parte, alla Roma. Quando vedevo la Juve vincere dicevo: 'Sì, ma la Juve non gioca bene. Vince sempre perché l’arbitro…' Queste sono le scuse dei perdenti. Poi quando vedi il modo in cui si lavora alla Juventus, la serietà con cui lo si fa, allora si capisce che si è obbligati ad avere dei risultati. Obbligati". Questo è il pensiero di Mehdi Benatia, difensore della Juve ed ex giallorosso. Il calciatore marocchino è stato protagonista di un episodio del canale Youtube Bros. Stories in compagnia di Blaise Matuidi, con cui si è intervistato a vicenda.

Benatia ha poi parlato della lotta scudetto: "Ti ricordi? All’inizio della stagione mi hai detto che l’Inter e la Roma erano vicine. Cosa ti ho detto io? Ascoltami, Blaise, conosco la Serie A. Fra due mesi non ci sarà più nessuno. Puoi vincere anche 7-8, anche 10, ma 38 è difficile… La Serie A è complicata, hai visto quanto è dura. Contro di noi tutte le squadre giocano la partita della vita. Ma non sono soltanto i giocatori a fare la differenza, è il lavoro, il modo in cui si reagisce alle difficoltà. La Juve oggi domina in Italia grazie a questo. La gente non immagina quanto lavoriamo, capisci? Dovrebbe essere con noi per vederlo".