Juric, ore contate: con le ex non sbaglia (quasi) mai. Ma una vittoria può non bastare

È già arrivato il tempo dei saluti per Juric? Forse sì, ma almeno fino a giovedì resta sulla panchina della Roma e contro il Torino non si può più sbagliare. La disfatta di Firenze si porta dietro tante vicende paradossali come quella dello scontro tra l'allenatore e Gianluca Mancini. Ora la sua permanenza a Trigoria ha le ore contate e una vittoria nella notte di Halloween potrebbe non bastare. I Friedkin, al momento, non hanno intenzione di tornare nella Capitale e l'aereo dei presidenti è volato questa mattina da New York a Los Angeles allontanandosi ancora di più da Roma. È attesa in queste ore la decisione ufficiale sulla conferenza stampa della vigilia che questa volta potrebbe saltare. Intanto la testa - si fa per dire - è alla partita col Torino. Proprio l'ex squadra di Juric potrebbe far saltare la panchina. Ma c'è un dato può farlo sorridere: contro i suoi vecchi club non perde (quasi mai). Con il Verona in 6 incontri ha ottenuto quattro vittorie e due pareggi. Contro il Genoa in 8 match ha perso solamente due volte e col Crotone ha ottenuto tre risultati su quattro precedenti. La speranza per tutti è che possano arrivare i tre punti, ma il suo posto non sarebbe comunque blindato. Nel pomeriggio dirigerà l'allenamento.