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Julio Sergio: “All'Olimpico sarà una partita particolare. L'anno scorso sono stato l'unico a pagare”

Julio Sergio, ex portiere della Roma ora in forza al Lecce, è intervenuto alla trasmissione radiofonica “Te la do io Tokyo”, in onda su Centro Suono Sport.

Redazione

Julio Sergio, ex portiere della Roma ora in forza al Lecce, è intervenuto alla trasmissione radiofonica "Te la do io Tokyo", in onda su Centro Suono Sport.

Nella prossima partita ci sarà il tuo ritorno, come sarai accolto?Io bene penso di aver fatto bene il mio lavoro, ho lasciato tanti amici a Roma, aspetto di essere accolto bene da tutti

Il suo addio alla Roma è stata una scelta condivisa o un addio traumatico?Sono cambiate tante cose nella società, loro avevano voglia di cambiare, ho deciso quello che  era il meglio per me, lasciare Roma mi è dispiaciuto, sono stato talmente bene in tutti i sensi, è stata difficile questa scelta. Penso un giorno di ritornare e fare bene in una squadra che mi ha dato tanto.

Con Montella che ti leva e rimette Doni, è stato Montella o un altro calciatore a cambiarti?Mi auguro che sia stato una scelta dell’allenatore, lui sceglie un giocatore o un altro, la squadra non faceva bene in generale ma non penso che dovevo pagare un conto da solo come è stato. Sono tranquillo di avere la coscienza a posto quando vado a letto, di tutta l’esperienza a Roma non cambierei niente

Le lacrime di BresciaA Brescia è stato veramente difficile, oggi non lo rifarei, forse non dovevo uscire, è stato un brutto momento, è stata una stagione come non doveva andare per me, volevo confermarmi ma non è stato possibile.

Se la Roma avesse vinto il campionato nel 2010 la tua sarebbe stata la favola più bellaL’Inter quell’anno ha fatto benissimo, abbiamo fatto una ripresa che difficilmente farà un’altra squadra, alcuni sono stati protagonisti, è stato tutto bello non rimpiango niente, speriamo di poterlo rivivere un altro giorno.

Un giudizio su BertolacciÈ un ragazzo eccezionale, è un signore, è un calciatore che ha una qualità impressionante nessuno gli toglie la palla a metà campo, ha una dimensione dello spazio diversa da altri calciatori, avrà un futuro brillante, speriamo che torni a Roma, a Roma sarà la sua consacrazione.

Ti aspetti un bombardamento per Roma-Lecce?Anche io devo rientrare dopo una pausa, aspetto di rientrare, la Roma ha grandissimi giocatori, l’ allenatore vuole fare un calcio divertente e dare spettacolo, per me sarà una partita particolare, non sarà facile all’Olimpico, non far segnare nessuno della Roma sarà una gran cosa.