Joseph Cala: “La cordata DiBenedetto è una società serissima”

"Ai microfoni di Centro Suono Sport 101.5 FM, durante la trasmissione “Bar Forza Lupi” è intervenuto Joseph Cala, presidente americano della Salernitana, che ha espresso alcune considerazioni sulla cordata DiBenedetto, pronta ad acquisire l'As Roma.

"Presidente perché gli imprenditori “a stelle e strisce” vogliono investire nel calcio italiano?Sicuramente per il bacino d'utenza. La Salernitana ne ha uno davvero importante, ma non paragonabile a quello della Roma. Anche io avevo pensato di acquistare il club giallorosso, ma sono arrivato troppo tardi. L'Unicredit ha fatto e sta facendo un ottimo lavoro e va applaudita: hanno creato un un prospetto chiaro, alla luce del sole. Purtroppo c'erano alcuni compratori già in fila e non ho nemmeno avuto tempo di trattare.

"Che credenziali ha la compagnia DiBenedetto negli Stati Uniti?In commercio non c'è nessuno al mondo più onesto degli americani. Per il proprietario dei Red Sox, un brand planetario, la Roma è una cosa piccola. Il calcio in Italia si gioca non più di due volte a settimana, in America, invece, si disputano 80-100 gare l'anno.

"Conosce personalmente DiBenedetto?No. Avere i soldi in America è semplicissimo, dunque, chi è miliardario non ha notorietà.

"Perché DiBenedetto ha deciso di prendere la Roma avvalendosi di altri imprenditori?Anche se Bill Gatyes volesse comprare la Roma, non metterebbe soldi suoi. DiBenedetto si è affidato ad un compagnia d'investimento, molto importante: la “Piper&Jeffrey”. I soldi vanno e vengono, il problema è capire di calcio.

"Ultima domanda: la cordata DiBenedetto è una società seria?Una società serissima e vuole investire nella Roma e farla grande. La famiglia DiBenedetto in America è rispettata, non perché ha i soldi, ma perché sono proprietari del miglior club: la Boston Red Sox. Se DiBenedetto comprerà la squadra di calcio lo farà per fare grandi cose, le compagnie d'investimento non ti danno soldi, altrimenti.