(di Daniele Petroselli) Ancora una giornata convulsa in casa Roma. Tra mille voci di mercato, regna sempre l’incertezza sui possibili nomi dei veri obiettivi di Walter Sabatini. Ma dopo Bojan e Nego, ecco arrivare le conferme sul futuro giallorosso di Josè Angel.
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Josè Angel, ecco il terzo colpo targato Sabatini
(di Daniele Petroselli) Ancora una giornata convulsa in casa Roma. Tra mille voci di mercato, regna sempre l’incertezza sui possibili nomi dei veri obiettivi di Walter Sabatini. Ma dopo Bojan e Nego, ecco arrivare le conferme sul futuro...
Questione di ore e il giovane spagnolo campione ‘Europa con l’Under 21, espressamente voluto da Luis Enrique, arriverà a Trigoria a titolo definitivo. Il suo procuratore ammette ai microfoni di ForzaRoma.info che il giocatore ha scelto la Roma. Con il ventunenne dello Sporting Gijon e con il colpo ieri dell’esterno destro francese si riempiono le prime caselle per due ruoli da sempre molto delicati in casa Roma (Clichy ormai pare solo un sogno). Un ruolo, quello di terzino, che ormai da qualche stagione sembra davvero il tallone d’Achille di una squadra fin troppo vulnerabile dietro (confermata poi la permanenza a Roma diCrescenzi, che si giocherà un posto da titolare con gli altri). Una trattativa quella che porterà Angel alla Roma che, secondo le prime indiscrezioni che arrivano proprio dalla Spagna, costerà ai nuovi proprietari giallorossi poco più di 4 milioni di euro. Il giocatore non conferma il suo futuro con la maglia giallorossa ma sembra dare più di una semplice sensazione di piacere riguardo il suo approdo nella Capitale: "La Roma è una grande squadra, come il Barcellona o il Real Madrid – dice ai microfoni di Teleradiostereo - Totti è un mito italiano, Bojan un grande acquisto ma anche un mio amico. La trattativa? Ci sono buone possibilità, ma non voglio sbilanciarmi". Vinta dunque la concorrenza del Barcellona, anche se con i catalani non c’è possibilità di abbassare la guardia. La destinazione infatti era la preferita dal giocatore, ma con queste dichiarazioni la strada per Sabatini sembra ormai spianata. “Josè Angel vuole la Roma, perché gli piace il progetto che gli hanno prospettato e perché gli farebbe piacere lavorare con Luis Enrique, De la Pena e giocare con Bojan”. Parole che paiono essere come qualcosa di definitivo.
Terminato con i terzini, Sabatini partirà alla caccia di un centrale di difesa in grado di sostituire all’occorrenza Juan e Nicolas Burdisso. Un ruolo scoperto dalla partenza di Mexes al Milan e che potrebbe essere ben svolto dal giovane del Torino Ogbonna. Difficile però che la Roma soddisfi la folle richiesta del patron granata di 15 milioni di euro. Ed ecco allora spuntare l’idea di uno scambio con Stefano Guberti, sempre più lontano da Trigoria e seguito proprio dal Torino. Ma in serata ecco la smentita del ds dei granata: "Non c'è assolutamente nulla per quanto riguarda Ogbonna non andrà alla Roma". Ma nei prossimi giorni si saprà di più su questo versante. Il nazionale azzurro infatti sarebbe l’ideale per Luis Enrique, visto che può ricoprire vari ruoli in difesa.
Un reparto avanzato che sembra avere ancora la porta “aperta”. In attesa di sapere come andrà a finire con Julio Sergio, Curci e Doni (che dopo aver rifiutato il Liverpool, potrebbe lasciare la Capitale per approdare al PSG), Luis Enrique sembra ormai aver scelto il capitano dell’Ajax Stekelemburg. La trattativa sembrava avanzata ma il direttore sportivo dei lancieri ha preferito smorzare ogni entusiamo giallorosso: “In Italia si dice che Stekelenburg è ad un passo dalla Roma? Questo non lo so, quello che posso dire è chenessuno dalla Roma ci ha mai contattatofinora. Forse hanno parlato con il suo procuratore, ma con noi sicuramente no”. Una risposta netta e quasi seccata quello del dirigente e che potrebbe preoccupare e non poco il tecnico spagnolo, visto che anche l’alternativa Viviano potrebbe sfuggire di mano: pronta infatti un’offerta dell’Arsenal di 9 milioni di euro. Dalla parole ai fatti dunque per il club inglese, che potrebbe lasciare la Roma con in palmo solo un pugno di mosche. Anche perché Sabatini, che preferirebbe Sirigu, non vorrebbe fare alcuno sgarbo al suo ex presidente. O così almeno dice Pallavicino, agente di Pandev. Già Pandev, accostato incredibilmente alla Roma proprio nelle ultime ore. Ma questione risolta proprio dalprocuratore nel giro di un paio d’ore: nessun interesse da parte dei giallorossi e questione chiusa. Ma all’Inter piace Vucinic. Gasperini cerca proprio un esterno per il suo tridente e il montenegrino, che vuole lasciare la Capitale, sarebbe la pedina giusta. Da battere la concorrenza della Juventus, che dopo la richiesta di Marchisio sarebbe disposta a privarsi invece diFabio Quagliarella.
A centrocampo invece, perso Alcantara (che ha rinnovato con il Barcellona) e Alvarez (su di lui c’è l’Inter), ecco spuntare i nomi di Marin del Wolfsurg e del trequartistaSergio Canales del Real Madrid. Possibile un’operazione simile a quella di Bojan, visto che le merengues non hanno intenzione di venderlo a titolo definitivo. Il giocatore ha già Wolfsburge Schalke 04, mentre sotto si sono fatte l'Aston Villa (che ha appena ceduto Ashley Young), Villarreale Valencia. Torna di moda anche il nome di Lucho Gonzales, su cui il Malaga è pronto a offrire 13 milioni di euro al Marsiglia. Su di lui vari club, compreso uno italiano. E dalle parole dell’agente sembra proprio che ci sia di mezzo la Roma. Meno speranze per Thiago Motta, anche se il procuratore non chiude la porta ai giallorossi: “Se dovesse andare via dall’Inter, la Roma sarebbe la prima scelta”. E intanto il 1 agosto ci sarà l’assemblea degli azionisti che sarà chiamata a deliberare sulla Nomina dei componenti del Consiglio di Amministrazione della Società in sostituzione dei Consiglieri dimissionari. Perché il campo non è la sola questione da sistemare a Trigoria.
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