Jesus: “Il gruppo ha dimostrato di essere fortissimo. Mai vista squadra così unita”

Vittoria facile per la Roma: allo Scida i giallorossi battono il Crotone per 2 a 0 grazie alle reti di El Shaarawy e Nainggolan, mantenendo al sicuro il terzo posto in classifica. Al termine del match, il difensore romanista Juan Jesus ha rilasciato alcune dichiarazioni.

JESUS A ROMA TV

La coesione del reparto ha fatto la differenza, anche se c’è stato qualche momento così e così.

Il Crotone è salito col pressing, abbiamo sofferto un po’ ma quello che conta sono i tre punti e la continuità.

Roma in campo dopo la vittoria dell’Inter, ha risposto da grande squadra. È un fattore in più la maturità?

Dobbiamo continuare a fare il nostro lavoro, non siamo lì per caso. Abbiamo fatto tanti punti, non è finita qua e c’è la prossima a Bologna. Dobbiamo pensare da grande squadra perché è quello che stiamo facendo.

La squadra sembra sempre più gruppo e più solida.

Il mister ha cambiato tanti giocatori e la squadra ha risposto. In allenamento dimostriamo di essere pronti, oggi sono entrati Gerson, Gonalons, Bruno e hanno fatto una grande partita. Il gruppo ha dimostrato ancora di essere fortissimo.

Perché una squadra così esperta non riesce a gestirla?

Dobbiamo capire i momenti per gestire la palla, tante volte abbiamo la palla e attacchiamo senza sapere dove andare. Dobbiamo tenere più il pallone, eravamo 2-0, ma c’è il mister che deve pensare a questo. Ora diamo continuità al nostro lavoro.

Hai una bella maglietta…

Ve ne mando due (ride, ndr).

C’è stata una parola chiave che ha cambiato nella vostra testa il modo di interpretare le partite?(Arriva Nainggolan che si mette accanto a Juan Jesus ad ascoltare la risposta, ndr).

Oggi il gruppo ha risposto benissimo, il mister ha cambiato tanto. Stephan ha dato una mano, Gerson, Bruno, Radja… (Nainggolan ride, ndr). Complimenti a tutti, quando si cambia e bisogna mantenere una continuità non è facile. La stampa parla sempre di qualche giocatore, noi siamo un gruppo e abbiamo risposto bene, è questo che conta.

Torna il sorriso.

Questo è bello, è un gruppo fantastico. Ho giocato in otto squadre e non ho mai visto un gruppo così unito, dei bravi ragazzi. (Bruno Peres e Alisson passano alle spalle di Jesus e lo infastidiscono con la musica, ndr).

Poi quando arrivano anche i connazionali…

Sono i peggiori di tutti.

JESUS IN ZONA MISTA

Quanto era importante vincere per dare continuità alla vittoria con lo Shakhtar?

Era importante fare risultato e oggi abbiamo fatto una bella gara. Questo tre punti contano tantissimo. Adesso dobbiamo lavorare e riposare, per tornare al meglio dopo la pausa.

C'è stato il cambio di mentalità con lo Shakhtar?

Non credo solo con lo Shakhtar. Abbiamo fatto partite con questa stessa mentalità, ma abbiamo dimostrato che la squadra vale il terzo posto in cui sta e anche i quarti di Champions. Mancano ancora 2 mesi, c'è tanto tempo e poi finirà questa bellissima stagione.

Hai dimostrato di non essere solo un terzo...

Io credo nel gruppo, non ci sono solo io. Oggi il mister ha cambiato tanto, facendo giocare Gerson, El Shaarawy e Gonalons che non giocava da tanto. Il gruppo ha risposto benissimo e noi lavoriamo sodo per dimostrare al mister quanto valiamo.

Sulla fase difensiva?

Siamo stati disattenti due volte, ma su un campo così difficile ogni tanto vai in difficoltà. Siamo stati bravi a difendere la porta e a non prendere gol, che è la cosa più importante.

Dopo la sosta ricomincia un ciclo di partite importanti. L'ultima volta Di Francesco aveva criticato la squadra. Cosa vi ha detto?

Il mister dice quello che pensa. Dobbiamo lavorare e essere umili. Sarà un mese importantissimo per noi e per tutta la stagione. Dobbiamo stare tranquilli perché abbiamo il Bologna e poi la Champions e vedremo cosa succede.

Basterà questa Roma per il Barcellona?

Io mi fido dei miei compagni e non parlo del Barcellona perché è il mio avversario. Poi so cosa siamo capaci di fare e penso che possiamo fare due belle partite. Sarà importante difendersi perché loro hanno una qualità importante, hanno Messi. Il mister saprà cosa fare e metterà gli 11 che lui reputerà essere più in forma.