Italiano: “La Roma ha avuto la meglio a centrocampo. Sapevamo che avremmo sofferto”

Vincenzo Italiano ha parlato ai microfoni di Sky al termine del match perso contro la Roma. Queste le sue parole:

La gaffe di Lucumì è fortemente condizionante ai fini dello sviluppo della partita? "La prima mezz'ora sono stati bravi loro, non riuscivamo a trovare nessuna linea di passaggio e ci pressavano bene. Poi anche col portiere siamo riusciti a trovare qualche linea importante. Abbiamo avuto qualche situazione, ma sapevamo che ci sarebbe stato da soffrire alla prima. Non avevamo fatto benissimo nell'ultima gara del precampionato, ma oggi la tenuta è stata buona. Sono contento su tante cose, dobbiamo crescere un po' di più quando abbiamo la palla. Un po' più di qualità e pulizia del gioco. Abbiamo creato qualche situazione pericolosa. Dal punto di vista dell'intensità e del ritmo qualcosa l'abbiamo recuperata, ci rifaremo".

Il mercato aperto può condizionare le prestazioni dei giocatori? "Non so chi voglia questo mercato aperto dopo le prime giornate di campionato, per me è follia pura. C'è gente che la mattina prima delle partite sta al telefono con i procuratori, gente che vuole andare via. Non esiste. Ci sono mesi e mesi per preparare le squadre, il mercato aperto durante il campionato è pura follia, nei momenti in cui ti giochi la vita, i punti, tutto. Non è giusto soprattutto nei confronti degli allenatori, perché quando perdi le partite poi arriva l'aria pesante. Per me è insostenibile e improponibile una cosa del genere".

Come sta Immobile? "Mi dispiace, ha una voglia e un entusiasmo incredibili. L'ho visto un po' strano, teso, quando era partito, tornare nello stadio dove ha fatto la storia ed è diventato un grande campione... Non è una cosa gravissima, penso si sia stirato al retto femorale. Recupererà. Ha voglia, grande spirito e spunto. Ha fatto un ritiro strepitoso, anche fisicamente ha dei numeri grandiosi. Stava benissimo, non so da dove possa essere venuto questo problema ma lo recupereremo".

A centrocampo ci sono state le difficoltà maggiori? "La prima mezz'ora è stato così, è vero. Loro andavano uomo su uomo ed eravamo costretti a calciarla, lì hanno avuto la meglio e nella prima mezz'ora sembravamo poco puliti e poco presenti anche sotto l'aspetto del contrasto corpo a corpo. Pensavo peggio, poi siamo riusciti a venirne fuori. Sapevamo che potevamo avere difficoltà, ma c'è tempo per mettere a posto qualcosa e migliorare fisicamente e sotto l'aspetto tecnico della pulizia nel gioco. Avevamo fuori gente che può alzare la qualità, recupereremo anche Bernardeschi fisicamente. Sono convinto che se riprendiamo il cammino dell'anno scorso possiamo fare male a chiunque anche quest'anno".

ITALIANO A DAZN

Partenza difficile. L’ingresso di Castro e Bernardeschi ha dato uno sprint. Cosa è mancato oggi? “Siam partiti con poca qualità. Dovevamo fare molto di più, poi siamo cresciuti. Abbiamo creato qualche situazione. Pensavo avessimo qualche problema di tenuta, ma abbiamo tenuto bene il campo. La Roma è una grande squadra e farà male a tante altre. Oggi potevamo far gol in tante occasioni “

Come sta Immobile? “Ho visto subito Immobile un po’ strano. All’ennesimo scatto si è fatto male, non dovrebbe essere qualcosa di troppo grave. Lui è arrivato con grande entusiasmo ed era un po’ preoccupato”.

Che Bologna vede nelle prossime partite? “Oggi arrivavamo con Ferguson e Berna aggregati da poco. C’era qualche problemino, tra un po’ inizieranno partite su partite. Quelli che sono entrati mi sono piaciuti. Abbiamo provato ad andare in verticale nonostante la pressione della Roma. Oggi siamo partiti male, ma sono sicuro che ci rifaremo”.

Lucumì? “Non dirò nulla. Dico solo che abbiamo preso Rowe e Zortea e abbiamo aggiunto qualità. La società starà alla finestra, vedremo che accadrà”.

ITALIANO IN CONFERENZA STAMPA

Come ha visto la squadra nei 90 minuti? "Nella prima mezz'ora loro erano spinti dall'entusiasmo, sapevamo di dover soffrire ma lo abbiamo fatto nella maniera giusta. Nel secondo meglio, abbiamo riequilibrato l'andamento e l'abbiamo persa su uno svarione. Sono convinto che ci riprenderemo, dobbiamo aggiungere un po' più di pulizia quando abbiamo la palla. Dobbiamo essere più velenosi col pallone, ma siamo alla prima.

Su Immobile e Casale. "La voglia di Ciro era contagiosa, ma l'avevo visto un po' teso. Rientrare . Se avessi avuto la orza di toglierti fopo 6 mi ti. Non è una cosa secondo me gravissima, retto femorale, ne avrà non so per quanto, lo aspetteremo. Casale ha sentito un crampo al bicipite, mi auguro non sia niente di grave. Le gambe però non girano ancora a mille, ci sta, queste cose vanno messe in preventivo col caldo".

Dopo la finale vinta qui, dovete capire che inizia una nuova stagione. "Qualcosa ce la portiamo a casa. Ho ritrovato la squadra dal punto di vista dell'attenzione, della generosità in campo, abbiamo rincorso tutti, lì è tornato il Bologna. Ma con la palla possiamo fare molto meglio e crescere di condizione. Mettere dentro questo pensiero i nuovi arrivati. Zortea, Heggem, Bernardeschi, Ferguson li inseriremo pian pianino e loro devono dare grande disponibilità. Sono convinto che ci rifaremo".

La preparazione della partita è stata condizionata dal mercato visto quanto accaduto a Lucumì? "Non parlo delle singole situazioni. Non si può parlare in questo modo, preparare la partita e guardi la classifica con 0 punti e non sai come ci arrivi. Due giorni prima dell'inizio delle gare ufficiali non capisco perché gli allenatori debbano avere queste penalizzazioni. Ce lo porteremo dietro, ci sono squadra che perderanno punti, andiamo avanti così e amen".