L'esordio in campionato dell'Inter, eletta da molti regina del mercato italiano, non è stato decisamente all'altezza. I nerazzurri sono caduti in casa del Sassuolo a causa del rigore trasformato da Berardi e contro il Torino sono chiamati a una reazione immediata. Luciano Spalletti è intervenuto in conferenza stampa: "Siamo forti e abbiamo l'obbligo di fare un campionato importante. Non so se, come continuate a riportare, questo significa essere l'anti-Juve. Io intanto mi devo preoccupare di essere anti-Roma e anti-Napoli vista la differenza di punti dello scorso anno. Se poi le valutazioni vanno fatte dopo ogni giornata è chiaro che noi ora siamo l'anti-nessuno perché la partita è stata quella, non ha minato niente ma bisogna fare meglio".
news as roma
Inter, Spalletti: “Noi rivali della Juve? Prima preoccupiamoci di essere l’anti-Roma e Napoli”
Il tecnico nerazzurro, reduce dal ko col Sassuolo: "Se poi le valutazioni vanno fatte dopo ogni giornata è chiaro che noi ora siamo l'anti-nessuno"
Come sta Nainggolan?
E' convocato ma dobbiamo stare attenti anche perché c'è la supervisione dello staff medico del dottor Volpi, che è di assoluta qualità, e ha una valutazione in base all'infortunio e al modo di allenarsi per arrivare alla partita. Dei rischi ci sono, valuteremo domani e poi durante la partita.
Ci sono state subito polemiche arbitrali. Cosa pensa della Var e di un possibile ampiamento?
Rimango della stessa idea di sempre. Sono state apportate delle modifiche e tutto ciò che viene fatto è per avere una giustizia più obiettiva da parte di tutti. Si accettano le modifiche, bisogna conoscerle bene e comportarsi di conseguenza. Mi è un po' dispiaciuto per la sanzione, che accetto allo stesso modo con grande rispetto ma ci sono rimasto male quando ho letto che avrei lanciato delle pesanti offese perché non è assolutamente vero. Magari anche su questo episodio ci sarebbe bisogno di rivedere la Var (sorride, ndr). Ho detto il mio punto di vista e probabilmente non è stato accettato. Mi è costato anche molto caro il punto di vista e anche più della sanzione, perché c'è un regolamento interno per cui chi viene sanzionato paga un'ulteriore multa. Immaginate chi ha fatto quel regolamento...
© RIPRODUZIONE RISERVATA